What’s the Pick? – Zendikar Rising #5

What’s the Pick? – Zendikar Rising #5

Benvenuti a “What’s the Pick?”!

In questa rubrica analizziamo ogni settimana la prima scelta (“pick 1”) della prima busta (“pack 1”) di un booster draft, generalmente dell’espansione più recente. La nostra analisi si basa sul draft contro umani (non bot).

Qui sotto troverete le carte della busta di oggi e un sondaggio nel quale potrete selezionare la vostra prima scelta. Più in basso ci sono anche le nostre analisi (potete leggerle a piacimento prima o dopo aver votato), a cura di Giovanni Colombi dell’Ambush Party, Marco Much di Ancestral Magic e di Roberto “Madness” Occhiena dallo staff di Clepshydra.it.

Una volta risposto al sondaggio potrete confrontare la vostra scelta con quelle degli altri utenti e leggere le analisi per controllare che non vi sia sfuggito nulla! Ricordate: capire quali sono le scelte migliori e i motivi dietro alla selezione di una carta vi aiuterà a costruire mazzi migliori! Allora: What’s the Pick?

Pack 1, Pick 1 (ZNR)

QUAL È IL TUO PICK

Le Nostre Analisi

Giovanni Colombi – Ambush Party

In questo pacchetto abbiamo la situazione ideale in cui vorremmo sempre trovarci: una rara molto forte in un colore che non ha praticamente altre carte giocabili.

Ma anche se posso dirvi subito che prendo Inscription of Abundance, c’è comunque di che parlare.

Iniziamo proprio da Inscription of Abundance. Il potenziale è altissimo se riusciamo a giocarla con il kicker nella giusta sizuazione di combattimento. Potremmo vincere due combattimenti, ritrovarci con una creatura gigante e con qualche punto vita in più che non guasta. Anche senza il kicker abbiamo un buon trick/rimozione.

Una carta molto interessante è Ruin Crab. Lo considero un ottimo payoff per un mazzi UB, può vincere la partita con poco supporto (in UB non è difficile avere 2-3 carte che macinano, anche senza impegnarsi) ed è adatto sia a mazzi Rogue che di controllo. Macinare l’avversario è una buona win condition, a cui non esiste scampo, se non uccidere il Crab appena possibile.

Fra le altre carte quella meno “impegnativa” (nel senso che non necessita di supporto) è Bubble Snare, ottima rimozione che compensa i difetti di essere un’aura (la creatura può essere rimbalzata, l’aura rimossa, la creatura continua a contare per il party e può essere usata con carte come Rabid Bite o proprio Insciption of Abundance per combattere) con la possibilità di essere giocata per un solo mana e soprattutto la sinergia con le carte che si “preoccupano” di kicker.

Abbiamo poi buone carte come Song-Mad Treachery, Relic Axe e Expedition Champion, che però funzionano bene in mazzi specifici (aggro e Warriors). DI solito evito questo tipo di carte al primo pick, a meno non si tratti di bombe clamorose.

La domanda più interessante è quindi: se nel pacchetto non ci fosse Inscription of Abundance (diciamo che al suo posto c’è una terra rara) cosa prenderei?

Non prenderei Ruin Crab, proprio perchè sarebbe come prendere una carta gold UB. Immaginiamo che al secondo pick la carta migliore è bianca o rossa. Il Crab è pressochè inutile in UW (Crab non è un classe per il party) e in UR. Può avere senso in un UG pieno di modi per triggerare Landfall e con magari Bala Ged Recovery, ma stiamo parlando di un mazzo molto particolare che non possiamo certo pianificare dal primo pick.

Prenderei, invece, Bubble Snare sperando di finire, magari, in UG, la combinazione che mi sembra più forte. Ma anche se UG non fosse aperta, avremo una carta utile in tutti i mazzi blu.

Marco Much – Ancestral Magic

Questo pacchetto ha delle buone comuni, tra cui Bubble Snare che è una delle migliori removal del formato, soprattutto in mazzi tempo, e Subtle Strike, carta più forte di quanto mi aspettassi appena letto lo spoiler.

Tra le uncommon troviamo una MDFC decente, anche se non è la migliore tra quelle rosse, e Ruin Crab, una carta su cui vorrei spendere due parole in più. Sicuramente a tutti sarà capitato di perdere almeno una partita Limited da un Ruin Crab risolto in early game a cui non abbiamo trovato risposta, il che mi spinge a pensare che sia una buona carta. Nonostante sia vero che Ruin Crab a turno due seguito da 5-6 terre sia un ottimo play, ritengo il granchio meno forte di quanto appaia. Semplicemente perché, da solo, non basterà sempre a vincere un game. Vuoi perché l’avversario riuscirà ad ucciderlo, vuoi perché l’avversario ucciderà noi prima che riusciamo a millarlo, o semplicemente perché lo pescheremo troppo avanti nella partita. In ogni caso, se in questa busta non ci fosse Inscription of Abundance, non sarei dispiaciuto di firspicckare il granchio. 

Tuttavia, la rara verde è una delle migliori del set ed essendo instant permette anche discreti 2×1 nei confronti dell’oppo. Perciò, in questo pacchetto, la mia scelta è Inscription of Abundance.

Roberto “Madness” Occhiena – Clepshydra.it

Partiamo dalle comuni: le uniche degne di nota a mio avviso sono Expedition Champion (vincolato però ad un solo archetipo, Boros Warriors); Bubble Snare (non un ottima removal, ma un buon compromesso visto il basso CMC) e probabilmente Practiced Tactics (anche se la sua utilità è strettamente legata alla meccanica party).

Fra le uncommon la Relic Axe sarebbe interessante in un Boros Warriors, ma visto che siamo al primo pick vogliamo sicuramente qualcosa di meglio; il Ruin Crab potrebbe aprirci le porte ad un mazzo mill, ma come già dicevo negli scorsi “What’s the pick”, in Zendikar Rising abbiamo poche carte dedicate alla strategia “mill”, e tutte strettamente correlate al tribal rogues, archetipo solitamente abbastanza rapido e legato alle interazioni, appunto, fra ladri. In questo scenario il granchio è un pesce fuor d’acqua, e da solo sicuramente non basterà a macinare 40 carte. Song-mad Treachery mi ispira molto poco, visto lo spropositato costo di mana.

Rimane la rara, Inscription of abundance, unica carta buona verde nel pack.

Il costo relativamente basso del kicker ci permette di giocare la spell potenziata senza troppi patemi d’animo, e il vantaggio che ci porta è abbastanza consistente, visto che allo stesso tempo funge da removal, da ricarica per i nostri punti vita, e da combat trick per una delle nostre creature.

Sicuramente è la carta più versatile e utile della busta, per questo mi sbilancio, e dico che il mio pick è proprio Inscription of abundance

Ne vuoi ancora?

Episodio Precedente: Busta 4 di Zendikar Rising

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Marco Much - Ancestral Magic
Marco Much – Ancestral Magic

Autore

Roberto “Madness” Occhiena
Admin