Benvenuti a “What’s the Pick?” Innistrad: Crimson Vow!
In questa rubrica analizziamo ogni settimana la prima scelta (“pick 1”) della prima busta (“pack 1”) di un booster draft, generalmente dell’espansione più recente. La nostra analisi si basa sul draft contro umani (non bot).
Qui sotto troverete le carte della busta di oggi e un sondaggio nel quale potrete selezionare la vostra prima scelta. Più in basso ci sono anche le nostre analisi (potete leggerle a piacimento prima o dopo aver votato), a cura di Giovanni Colombi dell’Ambush Party, Marco Much di Ancestral Magic e Elio “NiteOwl” Nava dallo staff di Clepshydra.it.
Una volta risposto al sondaggio potrete confrontare la vostra scelta con quelle degli altri utenti e leggere le analisi per controllare che non vi sia sfuggito nulla! Ricordate: capire quali sono le scelte migliori e i motivi dietro alla selezione di una carta vi aiuterà a costruire mazzi migliori! Allora partiamo: What’s the Pick?
Pack 1, Pick 1 (MID)
Le Nostre Analisi
Giovanni Colombi – Ambush Party
Un’altra settimana di draft di Crimson Vow è passata e devo dire che il formato sembra davvero molto equilibrato, ogni archetipo è in grado di vincere. Non abbiamo, quindi, pregiudizi quando apriamo un pacchetto, a differenza di quello che accadeva in Midnight Hunt e soprattutto in Adventures in the Forgotten Realms. Diamo un’occhiata al pachetto di oggi, allora!
Dollhouse of Horrors è una carta molto interessante. Può permetterci di vincere una partita lunga ed è buona in qualunque mazzo. Questo, in realtà, è vero in parte se pensiamo ai vari archetipi. E’ sicuramente molto buona con Exploit o con creature con effetti “enter the battlelfield”, quindi specialmente in mazzi UB e in mazzi verdi. E’ meno utile in UW, in quanto molte delle nostre creature avranno Disturb e giocarle come Aure avrà un impatto maggiore. Infine le creature rosse hanno abilità come First Strike e Menace che sono efficaci su creature con buone statistiche, meno su 1/1 o 2/2, soprattutto a partita avanzata. Perciò, a meno di attivare molte volte la Dollhouse (cosa che richiede, però, un mazzo difensivo), dovremo costruire un mazzo intorno alla nostra rara incolore e, per quanto detto, saremo interessati soprattutto a creature blu, nere e verdi. Ciò non è necessariamente un male, ma bisogna considerare la Dollhouse una carta blu, nera o verde, piuttosto che incolore.
Twinblade Geist è una delle migliori creature con Disturb, sia perchè come Aura è molto buona, sia perchè è un’ottima base su cui giocare altre Aure.
Vampire’s Vengeance è uno dei migliori effetti Pyroclasm degli ultimi anni. Il fatto che costi 3 non è un grande problema, visto che difficilmente vorremo lanciarla al secondo turno. La velocità Instant, invece, è un ottimo bonus. Il Blood token è la ciliegina sulla torta. Contro RB sarà una carta praticamente inutile, ma contro tutti gli altri mazzi sarà sempre utile, specie se il nostro mazzo avrà vampiri o creature con costituzione 3+. Si tratta, quindi, di una carta piuttosto situazionale che per questo non dovremmo considerare come primo pick, ma sono sicuro che la stiamo giocando tutti meno di quanto dovremmo.
Vilespawn Spider è una carta molto forte e molto divertente perchè ci ricorda la vecchia Spider Spawning che segnò il draft dell’Innistrad originale. Il ragno non è altrettanto “format defining”, ma è la carta fondamentale per UG. Come tutte le uncommon bicolori del set non vale la pena splasharla e perciò prenderla significa pensare di draftare UG sin dal primo pacchetto. Questo è generalmente sbagliato e lo è ancora di più in Crimson Vow dove ci sono molte carte monocolori forti.
Fra le comuni Reckless Impulse è la migliore. E’ una carta veramente eccezionale e non è affatto un’esagerazione definirla “Divination per 2 mana”, soprattutto in mazzi con una curva bassa. L’unica accortezza necessaria è giocarla dal terzo turno in poi, in modo che se dovessimo rivelare una terra potremo giocarla subito. Inoltre il rosso è un buon colore in Crimson Vow: ha buone rimozioni, creature decenti, selezione di carte grazie ai Blood token. Con il vantaggio carte di Reckless Impulse al rosso non manca nulla.
Le altre comuni non sono particolarmente interessanti. Grisly Ritual è giocabile (1 copia), ma è molto lenta e se proprio ne avremo bisogno probabilmente ci arriverà più avanti nel draft.
Considero quindi Dollhouse of Horrors, Twinblade Geist e Reckless Impulse come possibili pick. Dollhouse è quella che ha il potenziale maggiore di vincere la partita, ma anche il maggiore di rimanere inutilizzata. Fra Geist ed Impulse credo sia una questione di preferenza degli archetipi. Il mio pick di oggi è Reckless Impulse perchè sono felice di giocare RB, RG e UR.
Marco Much – Ancestral Magic
Eccoci tornati con un nuovo episodio di What’s the Pick – Crimson Vow e, anche questa settimana, siamo di fronte ad un ottimo pacchetto.
Partendo questa volta dalle uncommon troviamo Twinblade Geist, una creatura fastidiosa che, nel mazzo giusto e con un po’ di supporto, imposta una discreta race. E, all’occorrenza, torna pure dal cimitero, trasformando la nostra creatura migliore in clock velocissimo. Vilespawn Spider, la Gold della busta di oggi, è un buon drop a 2 che riempie il cimitero si trasforma in una win condition in late game. Non possiamo chiedere di più ad un pezzo che costa solo 2 mana, e che rappresenta il collante di tutti gli archetipi Simic. Infine abbiamo Vampires’ Vengeance, una spell sicuramente inferiore alle altre non comuni, ma che può fare disastri contro l’avversario giusto. Per me rimane un po’ troppo situazionale, ma se gioco RB ne vorrei sempre avere una copia.
Le common sono sicuramente più deboli delle non comuni, ma è doveroso menzionare Reckless Impulse, che è un perfetto engine da late game in mazzi rossi, Grisly Ritual, che è una removal accettabile se non ne abbiamo di migliori, Bindig Geist, ottimo se vogliamo prendere del tempo e Desperate Farmer, che giochiamo in quasi tutti i nostri mazzi neri.
Adesso è il turno della rara. Dollhouse of Horrors ricorda un po’ God-Pharaoh’s Gift, anche se l’assenza di boost alla forza e costituzione delle creature rianimate la penalizza un po’. È comunque una rara di tutto rispetto, e dà il meglio in archetipi un po’ lenti che sono però in grado di sfruttare al massimo Exploit e altre creature con trigger “enters the battlefield”. Io l’ho vista in azione, e mi è sembrata fantastica. Quindi, nonostante le buone uncommon, mi è difficile pensare di poter passare Dollhouse of Horrors, che è il mio pick di oggi.
Elio “Niteowl” Nava – Clepshydra.it
Eccoci al secondo What’s the pick di Crimson wow, è per me un grande piacere poter commentare questa espansione dopo molto tempo che non scrivo per la rubrica.
Ma vediamo subito la busta di oggi partendo dal basso.
Comuni. Capita che in alcuni casi ci siano comuni più solide e giocabili di rare e uncommon. In questa busta attirano la mia attenzione Binding Gaist e Grisly Ritual. La rimozione si commenta da sé, costosa, lenta ma inesorabile nel porre fine alla peggior minaccia avversaria e darci due token sangue per pulire le eventuali pescate morte del late game. È sicuramente la miglior carta nera della busta e se la lasciamo passare il giocatore dopo di noi avrà un buon pick per questo colore.
Lo spirito invece è una delle carte che ho più sottovalutato nella fase spoiler che si è rivelato sul campo più che solido. Intanto quella forza 3 picchia forte e dare -2-0 a una creatura avversaria sulla combat è molto più rilevante di quanto si pensi. Per capirsi il trade sarà con una creatura 3/3 mentre tutte le 2/3 1/3 non potranno scambiare, ma qui arriva il bello. Anche dopo aver tradato lo spirito potrà ritornare sottoforma di incantesimo donando la sua fastidiosa abilità a qualcuno magari con più Cos e a quel punto la frittata è fatta. Adoro questa creatura perché mette l’avversario davanti a scelte sempre brutte.
Passiamo alla non comuni. Twinblade Gaist è una delle carte con disturb bianche che fa il suo e lo fa bene ma non lo ritengo un First pick. Idem Vampire Vengeance, sono contento di vederlo in una busta se ho già un mazzo pieno di vampiri altrimenti resta lì dove è. Su Vilepsawn Spider invece spendo due parole in più. In fase di spoiler ho adorato questa carta, abbina un basso costo a ottime stat ma con la pecca di essere bicolor in una delle peggiori combinazioni del set. Non parlo della sua abilità perché se la combinazione UG fosse stata solida avremmo una super abilità adatta sia come finisher che come difesa ma haimè così non è stato. Spoiler, se non nsinfosse capito NON draftate UG.
A mio avviso le due comuni che ho citato sono superiori alle uncommon ma ora arriva il pezzo forte.
La rara è Dollhouse of Horrors.
Ora, se leggendola a primo impatto non vi ha fatto saltare sulla sedia siete scusati, sono anche io tra quelli che inizialmente ha sottostimato la simpatica cameretta.
La realtà è che, in un limited che tende allo stallo, come quello di Crimson Vow avere un tool di vantaggio così potente significa vincere le partite. Ma vediamola per bene. Intanto è un artefatto incolore perciò un First pick ottimale dato che non ci obbliga a stare in nessun colore specifico. Il costo è medio alto ma come abbiamo detto se si va per le lunghe 5 mana sono ottimi. Ed è proprio nel lungo periodo che questa carta dará il meglio. Ci serviranno creature nel cimitero da poter fare tornare e se le stesse avranno effetti ETB o abilità statiche potenti la copia se le porterà con sé. Il malus sta che inizialmente non avranno forti stat ma aumenteranno mano a mano che riempiremo la nostra board di costrutti. Già alla terza attivazione avremo tre 3/3 pronti ad attaccare, alla quarta quattro 4/4 e così via. Capite che rappresenta una finisher lenta ma inesorabile.
Siamo giunti alla conclusione del mio commento e la scelta è sicuramente Dollhouse of Horrors. il suo late game potente è facilmente perseguibile magari abusando anche di carte con exploit come Fell Stinger che ci permettono di pescare per trovarla e offrire target nel cimitero. Se vi capita di giocarla in limited vi auguro buon divertimento.
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