Ciao e benvenuti ad un altro articolo sul Limited!
Dopo le presentazioni, oggi entriamo nel vivo della spoiler season analizzando le meccaniche della prossima espansione, Theros Beyond Death, naturalmente concentrandoci sul loro impatto in Draft e Sealed.
C’è una premessa che devo fare, però. L’originale blocco Theros è stato secondo me uno dei peggiori di tutti i tempi per il Limited, ed è coinciso con un periodo in cui ho giocato meno a Magic. Le meccaniche, specialmente Bestow, hanno dato vita a un formato ripetitivo e poco interessante, in cui costruire il mostro più grande è la strategia più semplice ed efficace. Avere un modo, essenzialmente privo di rischi, per giocare Aure da una parte rende migliore una delle altre meccaniche del blocco (Heroic), dall’altra riduce le decisioni da prendere durante la partita.
Per fortuna Bestow non la rivedremo in Theros Beyond Death e quindi ci sono tutte le premesse per divertirci questa volta.
ESCAPE
Delle 4 meccaniche del set Escape è l’unica novità. Iniziamo quindi da questa, anche perchè c’è molto da dire.
Escape ci permette di giocare una carta (non necessariamente permanente! Nell’articolo di presentazione delle meccaniche si fa riferimento anche ad istantanei ) dal cimitero pagando un costo di mana ed esiliando carte proprio dal cimitero. Alcune carte hanno un effetto aggiuntivo se lanciate con Escape, ad esempio Underworld Rage-Hound entra in gioco con un segnalino +1/+1.
In maniera molto semplicistica possiamo dire che Escape combina Flashback/Embalm e Delve, ma c’è da considerare che:
– se la carta torna al cimitero potremo rigiocarla con Escape (a patto di avere mana e carte da esiliare a disposizione)
– esiliare carte dal cimitero non riduce il costo di lancio della carta in questo caso
Perciò Escape rappresenta almeno un 2 per 1 se riusciremo a rigiocare la carta almeno una volta. Attenzione: quando si parla di “2 per 1” ci si riferisce al Vantaggio Carte: significa che l’avversario avrà utilizzato 2 carte per fermarne 1 delle nostre, in questo caso 1 quando giocheremo la carta dalla mano, 1 quando la rigiocheremo con Escape. Userò spesso questo e altri concetti simili quando parlerò delle carte. Non preoccupatevi col tempo diventeranno familiari.
Alla base di moltissime vittorie in Limited c’è un 2 per 1. Riuscire ad andare in vantaggio anche di una sola carta spesso significa vincere la partita (che poi vinceremo con i danni delle creature è una conseguenza). Perciò Escape parte molto bene.
A seconda di quali carte avranno Escape, potremmo avere a disposizione dei modi per vincere la partita, se riusciremo a pagarne il costo però.
Ecco il costo è molto importante quando valutiamo le carte con Escape. Anche se in teoria potremmo lanciare più volte una carta con Escape, nella pratica credo che, a meno di enabler che al momento non conosciamo (es.: modi per macinarci il mazzo), sarà difficile utilizzare Escape più di un paio di volte, ipotizzando un costo di 3 o 4 carte da esiliare.
Questo rende Escape ancora più interessante, perchè, se da una parte ci premia se giochiamo partite lunghe permettendoci di riutilizzare più volte le nostre carte, dall’altra ci spinge a scambiare le creature con quelle dell’avversario in modo da avere carburante per rigiocare le carte dal cimitero.
Per questo motivo penso che avrà un effetto positivo soprattutto sul Sealed, dove spesso si creano stalli: Escape ci da un motivo per risolvere qualche scambio e sbloccare la situazione.
In attesa di vedere altre carte con Escape ed eventuali enabler, questa nuova abilità sembra aggiungere un elemento strategico interessante, rendendo le carte nel nostro cimitero una risorsa importante.
DEVOTION
Devotion è una meccanica già presente nel primo set ambientato su Theros. Ci spinge a giocare molti permanenti dello stesso colore (o degli stessi colori in caso fossero presenti carte multicolori con Devotion) con molti mana colorati nel costo di lancio. Vogliamo avere in gioco molti permanenti: ciò significa che, ad esempio, rimozioni sotto forma di Aura (come il classico Pacifismo) sono desiderabili se vogliamo massimizzare la nostra devozione.
I vantaggi che otteremo dipendono da ciascuna carta. Si potranno probabilmente costruire mazzi Devotion monocolore se ci saranno i giusti payoff.
A livello strategico Devotion ci spinge, al contrario di Escape, a tenere i nostri permanenti in gioco e quindi a evitare gli scambi con le creature avversarie. Tuttavia Escape può favorire la nostra devozione dandoci accesso a permanenti nel cimitero.
Dato che l’effetto che otterremo con Devotion cambia per ogni carta dovremo valutare caso per caso se varrà la pena costruire un mazzo attorno a questa meccanica.
CONSTELLATION
Originariamente presente in Journey into Nix, Constellation ci fornisce un bonus ogniqualvolta un incantesimo entra in gioco sotto il nostro controllo. Proprio come per Devotion l’effetto sarà specifico per ogni carta.
Constellation funziona bene con Devotion, in quanto gli incantesimi sono permanenti più resistenti delle creature (anche se dovremo aspettarci molti modi per rimuoverli in Theros Beyond Death), e potenzialmente anche con Escape, se dovessero esserci incantesimi con tale abilità. Molte creature, probabilmente, saranno anche incantesimi e questo di certo ci aiuta a sfruttare Constellation senza dover riservare troppi slot del mazzo a carte non-creatura.
Da tenere d’occhio eventuali carte che generino token incantesimo, come quelle presenti nel blocco Theros originale (es.: il ciclo di creature con Inspired di Born of the Gods, come Aerial Worshippers), utili per innescare più volte l’effetto di Constellation.
Anche qui, come nel caso di Devotion, non è facile valutare l’impatto della meccanica senza aver visto altre carte.
SAGHE
Gli incantesimi Saga, che hanno fatto il loro debutto con Dominaria, fanno il loro ritorno con Theros Beyond Death.
In che modo potrebbero interagire con le altre meccaniche?
Sicuramente possono essere incantesimi da aggiungere volentieri al nostro mazzo e con cui innescare Constellation. Ora non tutte le Saghe sono The Eldest Reborn, purtroppo ci sono anche i Triumph of Gerrard, ma di solito riuscire a risolvere l’ultimo capitolo di una Saga può fornirci un bel vantaggio. Una volta che ciò avverrà la Saga andrà al cimitero e perderemo la relativa devozione, ma è presto per dire se questo sarà rilevante. Una volta al cimitero potremo esiliare la Saga per giocare una carta con Escape. E, dubito, ma chissà che non ci sia una Saga con Escape?
Con le Saghe ci sono da tenere d’occhio eventuali carte che permettano di riprendere incantesimi dal cimitero. In Dominaria qualche combo con Tragic Poet si poteva fare tutto sommato.
Gli effetti delle Saghe possono essere i più disparati, di certo il piano dedicato agli incantesimi sembra adatto al loro ritorno.
Sono molto curioso di vedere le carte con Escape e come questa meccanica indirizzerà le nostre giocate.
E voi cosa pensate di queste meccaniche in Draft e Sealed?