Phyrexia: storia di un incubo meccanico. L’Espansione Phyrexiana

Phyrexia: storia di un incubo meccanico. L’Espansione Phyrexiana

“Non sappiamo come facesse Elesh Norn a conoscere le qualità dell’Albero del Mondo necessarie per dare inizio alla sua espansione. Possiamo tuttavia supporre che sia stato Tezzeret a raccontarle dei Reami. Sebbene l’artefice di Esper non conoscesse il piano della Grande Cenobita, appena sentito parlare del Frangireami avrà probabilmente fatto subito il collegamento. Possiamo quindi immaginare che ad un certo punto sia avvenuto un colloquio tra Norn e Tezzeret nel quale il secondo si è lasciato andare ad un lungo monologo sulle meraviglie del Multiverso che avrebbe potuto offrirle se solo lei gli avesse prestato un po’ di Darksteel, con i servitori tutto intorno che registravano ogni singola parola per poi studiarsela con calma.” –Lyak, Tessisapere di Vithia

In questo episodio

Dopo aver conquistato Mirrodin, Elesh Norn comincia l’espansione phyrexiana all’interno e all’esterno del piano.

L’espansione verso l’esterno

Tra il 4.561 e il 4.562 AR, a distanza di due anni dalla fine della guerra, Elesh Norn aveva del tutto consolidato la sua presa su Nuova Phyrexia. Dopo la liberazione di Karn, la Grande Cenobita aveva costretto gli altri pretori dalla sua parte e si era fatta proclamare Madre delle Macchine nel 4.558. Pur avendo dei piani per il futuro, Norn necessitava ancora di uno strumento per viaggiare nel Multiverso e cominciare l’espansione della Grande Opera. Non volle però affidarsi agli sforzi dei gitaxian, che avrebbero impiegato anni per ottenere quello scopo. In cambio della promessa di ricostruire il suo corpo con il Darksteel per non venire consumato dalle energie del Ponte Planare, Tezzeret accettò di trasportare tre pretori su altri piani. Tuttavia, lasciò aperta la possibilità di un tradimento aiutando Urabrask a raggiungere Nuova Capenna.

Per ordine di Norn, Tezzeret spedì Vorinclex, il pretore verde, su Kaldheim. Lì, dopo aver rigenerato i tessuti organici persi durante il viaggio attraverso la Cieca Eternità, Vorinclex affrontò la planeswalker Kaya, avvertita della sua presenza proprio dallo stesso Tezzeret sotto mentite spoglie. Dopo essere sfuggito a Kaya, Vorinclex obbligò il planeswalker innistradiano Tibalt a realizzare una anomala Collisione dei Reami che coprisse le sue tracce. Kaya e il suo alleato Tyvar Kell, riuscirono a fermare Tibalt e a metterlo in fuga, ma non riuscirono a fare lo stesso con Vorinclex. Il pretore, dunque, raggiunse indisturbato le stanze della dea Esika per recuperare l’elisir degli dèi. Con esso, Elesh Norn piantò una versione phyrexiana dell’Albero del Mondo che avrebbe chiamato Frangireami.

L’Espansione interna

Nel mentre, la Madre delle Macchine si concentrò sulla terraformazione ed espansione interna di Nuova Phyrexia. Per il ritorno di Vorinclex, il piano metallico era stato diviso in nove sfere, proprio come l’originale Phyrexia. Spogliando la superficie di tutte le sue risorse, Norn costruì una Prima Sfera che chiamò Facciata Gloriosa. Questo luogo aveva lo scopo di glorificare la conquista. Quella che un tempo era la superficie, invece, fu ridotta a un deserto di macerie senza vita, dove ciò che rimaneva della Resistenza Mirran si nascondeva dagli ormai dominatori del piano. Il sottosuolo e il Livello Fornace furono suddivisi tra i cinque pretori, in modo che ognuno governasse indipendentemente il proprio territorio, mentre il Nucleo venne diviso nei Campi di Micosinti e la Germessenza. Di fatto, l’influenza di Norn si era espansa sull’intero piano di Nuova Phyrexia.

Completata questa espansione, Norn sfidò Jin-Gitaxias. La Madre dubitò pubblicamente delle sue capacità di comprendere i planeswalker, le loro anime e le loro scintille. Ferito nell’orgoglio, l’Augure del Nucleo dimostrò di essere ancora l’essere più intelligente di Nuova Phyrexia concentrandosi sullo studio degli spiriti di Kamigawa. Grazie ad un intenso lavoro, Jin-Gitaxias sintetizzò una forma evoluta di Olio Scintillante con il quale convertì la planeswalker Tamiyo. Indagando insieme al planeswalker Kaito in questioni legate a Tezzeret, Tamiyo era stata rapita e costretta suo malgrado a diventare la cavia del pretore. Successivamente anche Tibalt fu completato e messo a guardia del Frangireami. Infine, Norn affidò a Sheoldred il compito più importante di tutti: raggiungere Dominaria per organizzare una seconda Invasione.

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Approfondimento su Mtg Loreweavers Ita: Sintetizzando Innistrad, capitolo 3: demoni alla riscossa
Episodio precedente: Phyrexia: storia di un incubo meccanico. L’equilibrio Phyrexiano
Prossimo Episodio: Martedì 22 aprile

Tutti i capitoli: Phyrexia: Storia di un incubo meccanico. Indice dei contenuti

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