Report Top10 Paupergeddon Lecco con BG Glee

Report Top10 Paupergeddon Lecco con BG Glee

Salve a tutti amici lettori, sono Riccardo aka moongoblin, amministratore di Clepshydra.it. Negli ultimi due anni ho giocato prevalentemente pauper con discreti risultati, mentre nell’ultima season standard ho vinto anche un RCQ (report qui) perciò a fine aprile sarò al Regional Championship. Ma oggi vi racconterò del viaggio e del Paupergeddon Lecco 2025 a cui ho fatto decimo posto (fuori per rating dalla top8).

Se siete qui per la prima volta e non conoscete Clepshydra, non vi preoccupate, vi spiego brevemente cos’è. Clepshydra è la più grande community italiana di Magic Arena. Sebbene il focus primario sia Arena sui nostri social trovate molto altro. In particolare su Twitter/X trovate post relativi a MTGO e al pauper, e su Instagram trovate molti dei miei minireport e aggiornamenti nelle storie.

In più abbiamo il più ricco sito in italiano con articoli di Magic. Dopo aver letto questo articolo vi consiglio di dare un’occhiata alle altre pagine di questo sito.

Cos’è un Paupergeddon?

Se giocate a Magic probabilmente almeno una volta l’avrete sentito nominare, uno dei tornei più grandi e più partecipati organizzato dalla community, e il formato come suggerisce il nome è Pauper.

Ogni anno ci sono 3 Paupergeddon: uno a Lecco nel periodo di Marzo, uno in Toscana a giugno/Luglio e uno a Roma a Novembre. Sono tornei molto divertenti e sebbene siano nati con uno spirito di divertimento stanno diventando sempre più popolari e il livello si sta alzando, con il crescere dell’interesse nel formato e del numero di giocatori. Al contempo grazie alla magnifica community pauper e al sistema delle leghe rimangono eventi leggeri e momenti di ritrovo anche se la posta in gioco si è alzata molto.

Questo è stato il mio settimo Paupergeddon di fila: ho iniziato proprio 2 anni fa con il Paupergeddon Lecco 2023, e poi ho partecipato a tutte le edizioni seguenti. Proprio a Lecco avevo la mia miglior prestazione, oltretutto alla mia prima partecipazione: 21esimo posto con 8-2 nel 2023 con Kuldotha, e anche una delle peggiori 3-2-2 l’anno scorso con UR Skred (Minireport qui).

Preparazione

A differenza di altri che hanno avuto tanto tempo per prepararsi il mio testing è stato veramente poco e frammentato. Pensavo di poter fare testing intensivo nel mese precedente al Paupergeddon (marzo), ma mi sono trovato presissimo col lavoro per cui è stato il Paupergeddon al quale mi sono preparato meno.

Potrebbe sembrare controintuitivo che con minor testing ho ottenuto il mio miglior risultato, ma in realtà i fattori in gioco sono anche altri e di questi vi voglio parlare. Se la cosa vi incuriosisce restate con me e continuate a leggere…

Molti mi conoscono come giocatore di monored: effettivamente ho fatto alcuni dei miei migliori risultati col mazzo, ma l’ho giocato fintantoche lo consideravo la migliore scelta per me in un determinato formato. Questo comprende il geddon di Roma 2024 dove sono arrivato a trovare una lista ottimale che per un po’ di varianza negativa mi ha permesso di raggiungere solo la top64 con uno score di 9-4. D’altra parte la lista continuava a piacermi e con un solo cambio in side ho continuato a giocarla con buoni risultati.

Le prime avvisaglie che monored non fosse più al top come in passato le ho avute già a Gennaio al Damnation dove comunque ho perso la win and in dallo Stonkato che procederà a vincere l’intero evento. Il fatto è che ho chiuso 6-3 perdendo altre 2 partite da gente che gioca al contrario, ma sfigando pesantemente. Questa è una prima avvisaglia di instabilità del mazzo in un meta dove tutti sono super preparati a monored e hanno tantissime carte di side. Ma a gennaio non ci stavo dando ancora peso anche perché non vedevo una soluzione alternativa.

A febbraio nel weekend del Pauperfest invece arriva la realizzazione, dopo il 4-4 all’IPT di Milano e un 3-2 al Trios del giorno dopo, capisco che è meglio giocare altro almeno per un po’. E qui arriva una sorpresa veramente piacevole.
Sabato dopo il torneo incontro Flavio Pisani, con cui scambio un po’ di chiacchiere e che mi regala 4 Sadistic Glee, dicendo qualcosa del tipo: “questo mazzo mi fa schifo più di monored” e io gli rispondo “dai vediamo di farlo bannare”. E così da questa coincidenza finalmente maturo l’idea di passare a Glee.
Caso vuole che il mio amico e compagno di Team Giacomo Eccelleente abbia giusto fatto top8 al Pauperfest con BG Glee. Quindi ho subito la possibilità di confrontarmi con qualcuno che conosce bene il mazzo, come vedremo questo supporto mi è stato molto utile.
Dato che il mazzo mi sembrava fortissimo, sebbene il meta si fosse adattato ad esso, ho deciso di dargli una possibilità prima del ban, che sapevo che sarebbe arrivato il 31 di Marzo.

Decido quindi di provare il mazzo e raccogliere i dati, partendo dalla lista del Pauperfest di Giacomo.

Effettivamente non avevo mai giocato il mazzo prima, ma subito mi sono accorto della sua forza, (che effettivamente non era un segreto) e che si adattava abbastanza bene al mio stile di gioco.
Il testing se così possiamo chiamarlo è consistito in soli 47 match giocati tra cartaceo e mtgo dal 17 febbraio al 20 marzo. Siamo d’accordo che non è un testing adeguato per puntare a vincere un torneo importante, ma ribadisco: il tempo è stato tiranno e i fattori importanti del successo sono anche altri.

Sicuramente partire da una lista funzionante conoscendo anche le sidate mi ha permesso di accelerare il processo di apprendimento del mazzo oltre a potermi confrontare con i compagni di team che anch’essi stavano giocando il mazzo. Io avevo poco tempo di giocare, ma stavo tempestando di domande il canale glee del nostro discord, tanto che siamo arrivati a questo.

Al di là del meme “giocare è sopravvalutato”, ci tengo ad approfondire questo pensiero. Sicuramente serve giocare un numero di partite tali da acquisire gli automatismi fondamentali di un mazzo, le shortcut su tutta una serie di situazioni semplici, che permettono di non dover pensare ogni volta e tenere il tempo per le situazioni più complicate. Dopodiché analizzare i matchup specifici credo sia il metodo più efficiente per raggiungere un buon livello.

Gli altri mi intimano di giocare e io che non ho le carte su mtgo, faccio finta di nulla e inizio a giocare il mazzo in cartaceo. Primo torneo: 4-0, bene! Poi inizio a giocare il mazzo su mtgo (con glee e snuff out prestati da Eccellente), prima lega 3-2 e ci faccio un IPT, dove non ho capito ancora molto, sfigo da paura e cmq finisco in top16. Altri local e si guardano gli altri giocare un po’ il mazzo e intanto si arriva ad Inizio Marzo.

Finalmente il 3 marzo affitto le carte su cardhoarder con 10 tix al mese riesco a noleggiare 4 Glee e 4 Snuff out che da soli costavano più di 100tix. Così posso iniziare a giocare più consistentemente il mazzo, o almeno è quello che mi racconto. In realtà il nuovo lavoro mi toglie davvero tanto tempo e riuscirò a fare solo 3 leghe prima del geddon. La prima un 4-1 dove gioco malissimo, stanco e svogliato il match finale (sul 4-0) e butto il 5-0. Ma dove imparo comunque varie cose, tra cui tutta una serie di giocate da NON fare, mentre Eccellente mi guarda giocare e alla fine mi fa “ma questo era il match del 5-0? E l’hai trollato/throwato così”. Il fatto è che non mi interessava il trofeo in se, ma stavo imparando tante cose e soprattutto a giocare il mazzo in condizioni di stanchezza mentale elevata.

Infatti senza particolari difficoltà e con un paio di piccoli cambi alla lega dopo, giocata sempre dopo il lavoro, il 15 marzo arriva il 5-0.

Nel frattempo ho anche provato la versione BGr di Piraccini ma non mi ha convinto per nulla, sia per la manabase che trovo troppo greedy per i miei gusti, che per la lentezza nei primi turni. Infine il piano più midrange del mazzo, non fa per me e secondo me indebolisce il fortissimo piano combo.

il 20 marzo faccio le ultime partite su mtgo per un po’ di ulteriore confidenza e raccogliendo conferme ho la lista pronta per il geddon. Su 47 match ho una win rate di circa il 65%, sebbene il campione sia abbastanza piccolo sono numeri piuttosto importanti.

Non ho finora messo l’accento sul continuo confronto avuto con i compagni di testing senza nome sul nostro discord. È stato sicuramente un elemento fondamentale del mio successo, sebbene non abbiamo effettuato un testing così strutturato. Potersi confrontare prima, durante e dopo le proprie partite con persone di fiducia è a mio parere una delle cose più belle di Magic e che al contempo porta a migliorare di più.

Decklist

Lista Esportabile (clicca qui)


7 Swamp
1 Last Rites
4 Basking Broodscale
3 Nadier's Nightblade
4 Duress
4 Twisted Landscape
1 Vault of Whispers
4 Khalni Garden
4 Sadistic Glee
4 Malevolent Rumble
4 Eviscerator's Insight
4 Deadly Dispute
4 Tamiyo's Safekeeping
4 Ichor Wellspring
4 Shambling Ghast
3 Forest
1 Tree of Tales

4 Drown in Sorrow
4 Weather the Storm
1 Troublemaker Ouphe
2 Sandstorm
4 Snuff Out

La lista come ho già detto è stata un mio ritocco alla lista di Eccelleente, in modo da adattarla ai feeling che stavo ottenendo col mazzo, e con essa ho fatto subito trofeo su MTGO. La quinta fetch ha lasciato il posto a Tree of Tales e l’ottava Palude a Vault of Whispers. In questo modo ho 2 ottenuto fodder per dispute in più dato che mi capitava spesso di andare in flood e non vedere abbastanza fodder.
Il piano era quello di essere dritti con la combo per aver vantaggio nel mirror, ma senza snaturarsi con Vines of Vastwood o Snuff out maindeck.
Massima semplicità ed efficienza.

Il venerdì (day 0)

Sono arrivato a Lecco giusto in tempo per la cena e poi subito con gli amici al Playtime per un po’ di pauper.
Ho avuto l’idea che monored potesse essere una buona scelta nuovamente per come il meta stava evolvendo perciò ho deciso di giocare quello per il torneo serale. Ancora una volta il mazzo risponde e chiudo secondo con un 2-1 dove perdo solamente da Aure, in un match tiratissimo.
Poi gioco anche un match con BGr glee (Gates/Piraccini), solo perché ce l’ho ancora imbustato e ho lasciato in albergo i cambi per tornare a BG. Almeno mi serve a convincermi definitivamente che non fa per me quel mazzo e non lo giocherò al geddon, sebbene altri compagni di squadra siano orientati verso BGr Glee, per paura di molto hate sulla combo.

Il torneo /Day 1

Sabato 22 e domenica 23 Marzo 2025
Palataurus, Lecco
751 Partecipanti
Struttura: 13 turni di svizzera e top8, con taglio dopo il 7° turno

L’obbiettivo iniziale era fare almeno day 2 cosa che non mi era riuscita l’anno passato a Lecco. In più per vedere se fossi riuscito a fare risultato anche con un mazzo diverso da Kuldotha.

Round 1, Kuldotha Red

Subito contro un matchup non facilissimo, ma la mia avversaria mulliga a 5 e riesco a vincere g1. Dopodiché post side con 11 carte di side il g2 è ben più facile, e nel giro di poco segno il primo 2-0 della giornata.
2-0, Score: 1-0

Round 2, BG Glee

Mirror, mi sento abbastanza fiducioso, avendo una lista ben settata. G1 vinco e penso sia fatta, ma poi vedo peggio del mio avversario e perdo: in questo matchup bisogna pescare forte!

1-2, score: 1-1

Round 3, One Land Spy

Il vero 1 land-spy, non 5 o 6 come la versione “segreta” dei golden pigs. Fatto sta che scombo prima complice un suo mulligan a 5 g1 e poi g2 vedo lo snuff out che gli impedisce di rianimare il gigante dopo aver millato l’intero mazzo, quindi vinco per decking.

Match 2-0, score 2-1

Round 4, Kuldotha Red

Un’altro monored, questo match è molto più tirato. G1 non ce la faccio, ma post side il matchup migliora. Procedo a vincere 2-1 menando con le 3/3 dopo essere andato in controllo.

Match 2-1, Score: 3-1

Round 5, BGr Glee

Pseudo mirror, ma io ho la versione migliore (senza le Writhing Chrysalis, inutili nel matchup). Vinco facile g1, mentre g2 va a lui. Alla fine spunto g3

Match: 2-1, score 4-1

Round 6, MonoU terror

Contro Giuliano un nome che ricordo proprio associato a Terror. Ma io non cedo al terrore, g1 faccio delle magie tra Nadier’s Nightblade e token e riesco a sopravvivere al suo assalto e trovo la scombata l’ultimo turno disponibile. G2 è un massacro senza pietà dato che vedo tutti e 4 gli Snuff Out.

Match: 2-0, Score: 5-1

Round 7, MonoU Fate

“Contro fate si vince menando”, come si evince in foto, tutti i glee sono stati counterati, ma le 3/3 travolgono le fatine. In realtà c’è molto di più, io mulligo a5 e perdo g1, poi appunto di side Drown in Sorrow, snuff out e Sandstorm fanno partita.

Match 2- Score: 6-1

Round 8, Kuldotha Red

Di nuovo vs monored, questa versione con impulsi grinda molto. In più la proprietà delle carte è di Pietro Bragioto, come si può notare dai bordi sbiancati. Giovanni aka MVanni il mio avversario è infatti un membro dei golden Pigs. G1 è un bel game, molto complesso e tirato. Io provo a scombare dopo vari turni in cui ha sempre botti open, con lui con una carta in mano proveniente dal topdeck. È bolt e si salva. Pesca fuoco e ad un tot mi fa un attacco per 31, io sono a 18, ma non ho una via d’uscita nonostante la Nightblade e vari fantatrucchi, mi trovo a 0 esatti. G2, metto la sidata pesante, ma non vedo bene e nel giro di poco è finita.

Match: 0-2, Score: 6-2

Peccato perdere l’ultima, con forse un po’ di stanchezza, ma a conti fatti mi rendo conto di essere più fresco e rilassato che dopo una giornata di lavoro.

La serata

Non vi aspettate robe troppo particolari, solo una bella pizza in relax per ricaricare, dopo un giro infinito in macchina per Lecco per portare e prendere gente in stazione, e in vari alberghi sparsi per tutto il lungolago,

Day 2!

Dopo un’ottima notte di sonno sono riposato e pronto a dare battaglia al day 2.

Round 9, Dredge

Parto subito con un matchup interessante ma positivo. G1 vinto sul filo del rasoio nonostante il mulligan a 5 e g2 conto di avere un turno in più grazie ad una tamyo’s safekeeping che infatti mi permette di stappare a 2 pv e vincere.

Match 2-0, score: 7-2

Round 10, BGr Glee

la mia versione sta meglio nel mirror. Magari fosse così facile. Scombiamo entrambi infinito, ma senza chiusura e poi ci tiriamo snuff out come se piovesse e poi si ricomincia. Insomma un casino, ma alla fine sono io a spuntarla.

Match 2-0, score 8-2

Round 11, RGw Monsters

Altra partita interessante, vinco g1 dopo un mull a 5, e scopro/ricordo che gioca bianco per coalition honor guard. Che accollo, ma Snuff out e duress che leva proteggino mi portano sul 2-0, ma sempre all’ultimo turno disponibile per scombare.

Match 2-0, score 9-2

Round 12, MonoB Artifacts

Un match tiratissimo, dove succede di tutto. Ci tiriamo duress su reciproche e io gli levo vari snuff out e spinning darkness. Lui gioca tutta la partita open di 2 cast down, dopo che comunque mi ha scartato una glee. Il problema è che nelle ultime 15 carte sono le 3 glee rimanenti. Ad un tot lui va per il lethal senza contare un lifegain di Nadier’s Nightblade. Quindi con lui tappedout stappo ad 1. Purtroppo non trovo glee nonostante lui sia già convinto di aver perso dopo il misplay. Soccomberò un paio di turni dopo da doppio glaze fiend che non riesco a gestire, nonostante le tante vite guadagnate di Nadier.

Ci troviamo con meno di 10 minuti sul clock con io sotto di un game. Non posso fare altro che vincere g2 in 6 minuti menando con lucertole 3/3 e Troublemaker Ouphe che lo ha prontamente slandato a t2.

Nessuno dei 2 vuole concedere, ma la patta ci butta entrambi fuori dalla contesa per la top8

Match 1-1, score: 9-2-1

Round 13, Jund Glee Wildfire

In teoria un matchup favorevole, lo inchiodo con duress su Wildfire e da lì è tutto in discesa.

Con le carte sul tavolo si conclude il mio geddon.

Match 2-0, score 10-2-1

Conclusioni e Ringraziamenti

Posso dire di essere contento di questo risultato? Sì, ma forse non appieno. Sul momento non ho realizzato la difficoltà di quanto ho realizzato. Se da una parte questo risultato è quasi come una top8 mi dispiace veramente di non aver avuto la possibilità di giocarmela. Mi sentivo carico e che avrei persino potuto vincere il geddon. Dopo 13 turni ero comunque abbastanza fresco e riposato, libero da ogni pressione ho giocato bene con pochissimi errori nell’arco dei 2 giorni.

Perché è questo il segreto che mi ha permesso di ottenere questo risultato, la calma e la tranquillità che ormai mi contraddistinguono al tavolo (e fuori).

Lo so che è facilissimo a dirsi, quanto complicato da mettere in pratica. Ci vorrebbe un altro intero articolo per parlarne, come dell’alimentazione durante il torneo o di altre buone pratiche che alleggeriscono la mente durante il torneo permettendo di essere concentrati solo sui match.

Ma vi lascio una frase che dico spesso per riassumere il mio approccio a Magic:

Se sono qui e ho il privilegio di giocare a Magic la mia vita troppo male non sta andando.

Tornando al risultato. Mi sono preso una soddisfazione personale non indifferente, chiudendo con una vittoria morale, considerando il numero irrisorio di partite che ho fatto con Glee prima del paupergeddon. Stavolta sono salito sul treno (del mazzo) giusto nonostante in molti credessero fosse troppo tardi o pensassero che ormai le scelte migliori fossero altre, per evitare l’infinito hate per la combo di Glee.

Ringrazio i ragazzi del discord “Testing senza Nome”, con i quali ormai mi confronto sempre per il Pauper. Una parte di questo successo è anche merito vostro!

Un ringraziamento va ancora a tutte le persone che mi hanno scritto per farmi i complimenti per questo risultato, che vedo più come un punto di partenza che di arrivo!

Ed infine ringrazio voi lettori che siete arrivati fino in fondo. Spero che questo report vi sia stato in qualche modo utile, che vi abbia insegnato qualcosa o anche solo intrattenuto. Per qualsiasi cosa non esitate a contattarmi sui social di Clepshydra.

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