Dopo tanto tempo da Kamigawa Neon Dinasty Limited Selection torniamo con una selezione di carte della nuova espansione Murders at Karlov Manor (MKM), per il formato limited. In particolare qui abbiamo tralasciato Rare e Mitiche, in quanto, comuni e non comuni sono la base dei mazzi limited. Ognuno degli autori ha scelto liberamente una carta dal set e l’ha analizzata nel contesto del limited (dall’analisi degli spoiler e su predizioni basate sull’esperienza pregressa).
Leo SDR
Ciao a tutti, detective e assassini! Spero che come me siate impazienti di iniziare a draftare la nuova espansione! Devo confidarvi che sono molto contento di come il set sia stato costruito: mi piacciono le “nuove” meccaniche, la lore e il flavor! Non sono un giocatore di Cluedo, ma apprezzo tantissimo come il solo leggere le carte ci faccia sentire all’interno di una detective story!
Per la mia prima Limited Selection ho deciso di parlarvi di Frantic Scapegoat. Questa carta racchiude in sé diversi motivi per cui mi piace questo set. È un 1/1 capra haste a un mana rosso, che quando entra in gioco è sospettato. Successivamente, quando castiamo uno o più creature, se Frantic Scapegoat è sospettato possiamo sospettare un’altra creatura che controlliamo e dichiarare finalmente innocente la nostra capretta!
Suspect è una delle nuove meccaniche: la creatura bersaglio guadagna menace, ma perde la possibilità di bloccare. Ha diversi impieghi: possiamo rendere più difficili da bloccare le nostre creature, oppure ci sono carte come Reasonable Doubt che ci permettono di rendere incapaci di bloccare anche le creature dell’avversario.
Frantic Scapegoat è sicuramente un drop ad uno molto aggressivo perché se calato a T1 attaccherà per almeno due o tre danni prima di diventare obsoleto. Successivamente possiamo utilizzarlo per dare menace ad un’altra creatura, magari bloccare e non smettere di mettere pressione sull’avversario. Ciò lo rende perfetto nei mazzi Rakdos e Boros aggro. Adoro, soprattutto il flavor della carta: è il capro espiatorio, in questo caso proprio una capra, che a seguire scagioneremo!
Per concludere, penso che Frantic Scapegoat sarà un early game importantissimo nei nostri mazzi aggressivi, che avrà comunque un valore nei turni successivi e che allo stesso tempo ci farà sorridere quando potremmo guardare il nostro avversario e dire “Ti meno di capra e passo!”. Buon gioco a tutti e buon divertimento con MKM!
Francesco “GerrardCapashen”
Ciao a tutti, per la mia prima Limited Selection, dedicata a Murders at Karlov Manor, ho riflettuto a lungo prima di scegliere la carta da mettere all’attenzione di tutto.
Come da tradizione in tutti i romanzi gialli, ho radunato tutti i sospettati, decidendo quali regole avrei seguito per la mia scelta.
Ovviamente la carta in questione sarebbe dovuta essere una comune, o al massimo una non comune, perchè le carte di rarità superiore non sono davvero le protagoniste per quanto riguarda i nostri draft e sealed. Poi, sempre prendendo spunto dai gialli, ho deciso di scagionare i colpevoli più ovvi, quali ad esempio ristampe funzionali di all-star del passato come Thraben Inspector in Novice Inspector, era una top common in precedenza e lo sarà anche in questo formato, è una carta troppo efficiente, e troppo sinergica con i temi del set. Allo stesso modo ho escluso i premium removal del set, tutti molto pushati per compensare l’abbondanza di ward del set; sarà interessante capire come le due cose si andranno a combinare esattamente, ma il BREAD lo conoscete tutti, e sono sicuro che avrete già tutti gli occhi puntati su carte come Murder, Shock e Makeshift Binding, un tempo molte di queste carte erano uncommon, oggi sono comuni o addirittura degli upside, per cui ssarebbero scelte scontate.
Ci sono una serie di carte molto interessanti fra le uncommon, attorno cui costruire, vorrei nominarvele, (come Red herring) prima di arrivare alla scelta definitiva. Persuasive Interrogators è una carta divertente, senza dubbio. Può vincere nel giro di un turno, se avremo racimolato abbastanza indizi, basta avere mana a sufficienza per spaccarli tutti, o meglio ancora qualche sacrifice outlet, e avremo il nostro Zenith Flare… anche se accumulare indizi senza usarli potrebbe essere meno banale del previsto. Rimanendo in tema di gorgoni, sono affascinato da Case of the Gorgon’s Kiss, in un mazzo aggressivo con molti Menace e Suspect fare rimozione e un 4/4 per un solo mana potrebbe essere meno impossibile di quanto appaia a prima vista, ma credo di aver bisogno di giocare questo Case per capire quanto questo scenario sia situazionale. Parlando ancora di Case, mi sento moralmente obbligato a menzionare Case of the Gateway Express, che vince il premio Flavour, ma non sarò io a spiegare perché, chi deve sapere lo sa. Ultima menzione fra le carte di aspetto più flamboyant è senza dubbio Living Conundrum, sicuramente farci una vittoria sarà l’obiettivo più comune fra gli sperimentatori del set, probabilmente sarà una strategia più divertente che competitiva, ma non si sa mai, poi le carte con hexproof sono sempre da tenere sott’occhio, anche se non vedo a prima vista combo particolarmente notevoli fra le aure disponibili.
Tuttavia la mia preferenza non sarà fra le uncommon, ma una semplice comune, tuttavia colpevole di un grave crimine, cioè l’aver infranto una importante regola, almeno in spirito.
Infatti, come sa chi fra voi ha guadagnato un po’ di esperienza su una delle meccaniche più importanti del set dall’aver draftato Khans of Tarkir, presente di recente su Arena, Disguise (e la sua estensione Cloak), sono l’update di Morph (e Manifest), due meccaniche che consentono di giocare carte a faccia in giù per 3 mana come dei 2/2.
Per porre un limite alla quantità di play around intorno cui giocare di fronte a questa meccanica, è stata stabilita la regola dei 5 mana, che prevede che ogni creatura con Morph (o Disguise) debba sempre tradare con un’altra 2/2 (o, al più rimbalzarsi addosso) se viene ‘smorfata’ pagando meno di 5 mana. Ciò consentiva a ogni giocatore di poter valutare al meglio il rischio di attaccare contro una creatura con Morph in base al mana libero a disposizione del giocatore in difesa, anche senza conoscere la faccia nascosta della creatura.
Questa regola è stata mantenuta anche per Disguise in MKM, e anche se a rigore viene rispettata, una comune ha la possibiltà di fatto di aggirarne lo spirito.
Arriviamo finalmente all’individuazione del colpevole, stiamo parlando di Museum Nightwatch, questa creatura infatti trada regolarmente con una 2/2 come dovrebbe anche quando è flippata, ma il fatto che a sorpresa, per soli due mana, possa avere un trigger sull’effetto di morte lasciandosi dietro un body rilevante fa in modo che il flip possa essere molto meno indolore di quanto qualsiasi giocatore possa essere preparato ad affrontare in base alla regola del 5, addirittura il death trigger si attiva anche in caso di ulteriori trick dell’avversario, evitando un completo blowout in questo caso.
Il token poi è un detective, che ha a disposizione tutte le sinergie tribali del set in UW, e offre un seondo trigger (il primo è del Disguise) per tutti gli effetti ‘2 power matter’ tipici del BW, e si inserisce perfettamente nei piani go wide/battalion tipici di GW e RW, rendendolo una delle carte più cross-sinergiche del set insieme con Novice Inspector e Inside Source, sempre in bianco, che quindi si candida a essere un ottimo colore per questo set. Aggiungiamo poi che la carta offre anche la flessibilità di poter essere giocata direttamente dal lato scoperto, probabilmente non è una cosa che vorremo spesso, visto il costo di unmorph molto ridotto, ma sicuramente è un’altra cosa di cui vogliamo tenere conto per completezza.
Insomma, i sospetti sono tanti, gli indizi ancora di più, credo che questo centauro all’apparenza innocuo possa essere in realtà uno dei criminali più pericolosi del set, vi suggerisco di afferrarlo presto nel corso dei vostri draft e di essere molto cauti quando vedrete due mana stappati in un mazzo bianco.
Giovanni “Ambush Party”
Per le Limited Selection passate ho sempre scelto carte che avevano un impatto abbastanza evidente sulla partita: ci facevano pescare 3 carte… o mmh, ci facevano pescare 3 carte… ah l’ho già scritto? Vabbè, era per dire che stavolta ho scelto una carta che probabilmente è passata abbastanza inosservata nello spoiler. Si tratta di Eliminate the Impossible.
Chi ha recentemente giocato Khans of Tarkir su Magic Arena potrebbe ricordare Blinding Spray. Ecco, il mio obiettivo ora è spiegare perchè Eliminate the Impossible è molto meglio di Blinding Spray.
Eliminate the Impossible mi ha colpito perché è una carta che ha diverse modalità nascoste e le carte di questo tipo mi hanno sempre affascinato perché, se giocate al massimo potenziale, possono fornirci un bel vantaggio. Le modalità di Eliminate the Impossible sono:
1) la giochiamo in difesa: questo è sicuramente il modo in cui possiamo ottenere di più da questa carta. Se abbiamo qualche bloccante possiamo uccidere 1 o 2 creature avversarie.
2) la giochiamo in attacco: questo può essere utile nel caso che le nostre creature abbiano dimensioni uguali a quelle avversarie (in questo set non è raro avere dei 2/2) o volessimo salvare una creatura importante. Raramente la giocheremo così, ma è una possibilità.
3) come Fog, o meglio, tempo play: Eliminate the Impossible ci permette di assorbire dei danni e quindi essere più aggressivi con le nostre creature. Immagino (specie nei primi 5-7 turni) che avendo Eliminate the Impossible possiamo attaccare con tutte le nostre creature: se l’avversario farà dei blocchi potremo usare la modalità 2, se l’avversario prenderà i danni per poi contrattaccare potremo limitare i danni con la modalità 3 (ed eventualmente attaccare di nuovo al turno successivo).
Ma, dicevo, perchè Eliminate the Impossible è molto meglio di Blinding Spray?
Innanzitutto il costo di mana. Tenere 2 mana stappati è molto più facile che tenerne 5. Inoltre in un set con Disguise non sarà difficile camuffare le nostre intenzioni, facendo creadere all’avversario di tenere il mana per girare una creatura a faccia in giù.
C’è poi la questione “suspected”. Rimuovere tutti i sospetti avversari può essere molto vantaggioso con la modalità 1.
Apparentemente Eliminate the Impossible ha due svantaggi rispetto a Blinding Spray, ma sono piuttosto irrilevanti:
- investiga invece di farci pescare. In alcuni mazzi questo potrebbe essere addirittura un vantaggio, ma in ogni caso se anche aggiungiamo i due mana al costo di lancio di Eliminate the Impossible paghiamo comunue meno rispetto a Blinding Spray.
- da -2/-0 invece che -4/-0: questo rende la modalità 1 leggermente più difficile da sfruttare, ma il -2 in forza sarà sufficiente in molte situazioni considerando le creature a faccia in giù.
Infine faccio notare a chi non è pratico di creature a faccia in giù, che il -2/-0 continua ad avere effetto anche se l’avversario usa Disguise dopo che abbiamo lanciato Eliminate the Impossible.
Per concludere credo che questa sarà una carta di cui si parlerà poco (almeno inizialmente), ma che farà la fortuna di chi la sfrutterà.
Riccardo “moongoblin”
Salve a tutti, siete carichi per questo nuovo set? Io molto, perché non vedo l’ora di provare un nuovo limited dopo LCI che non mi aveva convinto per nulla. Al contrario questo set riporta e attualizza una meccanica di Khans of Tarkir uno dei più bei limited che ci sono stati su arena in questi anni. Ovviamente sto parlando di Morph che in questo set prende il nome di Disguise. Ma non è di questa meccanica che parleremo oggi, dato che è stata già affrontata dai miei colleghi.
La carta che ho scelto oggi ha subito catturato la mia attenzione, e oltretutto è un’ottimo spunto per parlare di una delle nuove meccaniche introdotta in Murders at Karlov Manor: I casi. Case of the Trampled Garden è infatti la mia scelta.
Questa carta non è di facile valutazione a prima vista, dato che il suo primo effetto non sembra così importante per 3 mana, ma secondo me sarà una carta solida in mazzi midrange. Il potenziale di questo incantesimo è quello di dominare la partita una volta che attiveremo più volte l’effetto finale.
Abbiamo parlato prima di Disguise e questa carta infatti spesso metterà 2 segnalini su una carta a faccia in giù, che grazie al ward 2 sarà più difficile da essere uccisa in risposta e più avanti nella partita quando la trasformeremo i segnalini rimarranno.
Ma è necessario spiegare come funzionano i casi, dato che il testo per come è scritto, è abbastanza confuso. La frase finale “if unsolved, solve at the beginning of your end step” presente in ogni caso, sembra far pensare che i casi si risolvano da soli, ma chiaramente non è così. Semplicemente significa che il check per risolvere il caso avviene all’inizio della nostra end step. Nel caso specifico dobbiamo avere la somma della forza delle nostre creature che sia pari a 8 o superiore. Non un requisito automatico, ma nemmeno troppo restrittivo. Almeno 4 avremo dal 2/2 con i 2 segnalini iniziali, e poi bastano un paio di altre creature medie per arrivarci.
Sicuramente l’archetipo dove questa carta troverà gioco è RG big morph Dove già avremo bei pezzi, e dove sfrutteremo i segnalini, l’attaccare e il trample.
P.S. Non ho ancora giocato, né studiato bene il set quindi spero di averci preso, in caso contrario siate clementi…
Conclusioni
Queste sono state le nostre scelte personali. Quali sono le vostre carte preferite?
Fateci sapere cosa ne pensate nei commenti
Vi ricordiamo che da venerdì prossimo torna “What’s The Pick?“: l’appuntamento settimanale con il draft