What’s the Pick? – Wilds of Eldraine #1

What’s the Pick? – Wilds of Eldraine #1

Benvenuti a “What’s the Pick?” Wilds of Eldraine #1!

In questa rubrica analizziamo ogni settimana la prima scelta (“pick 1”) della prima busta (“pack 1”) di un booster draft, generalmente dell’espansione più recente. La nostra analisi si basa sul draft con umani (non bot) che sia quindi Premier Draft o Traditional Draft

Qui sotto troverete le carte della busta di oggi e un sondaggio nel quale potrete selezionare la vostra prima scelta. Più in basso ci sono anche le nostre analisi (potete leggerle a piacimento prima o dopo aver votato), a cura di Moongoblin per Clepshydra e per Ambush Party, Francesco Carnivale e Giovanni Colombi.

Una volta risposto al sondaggio potrete confrontare la vostra scelta con quelle degli altri utenti e leggere le analisi per controllare che non vi sia sfuggito nulla! Ricordate: capire quali sono le scelte migliori e i motivi dietro alla selezione di una carta vi aiuterà a costruire mazzi migliori! Allora partiamo: What’s the Pick?

Pack 1, Pick 1 (Wilds of Eldraine)

QUAL È IL TUO PICK?

Le Nostre Analisi

Francesco Carnivale – Ambush Party

Ciao a tutti, e bentornati a un nuovo episodio di what’s the pick, di ritorno su un set standard dopo l’estate passata con the Lord of the Rings.

Il set sembra molto interessante, sicuramente c’è una certa gerarchia fra i colori, come ormai è sempre più facile vedere grazie ai dati di 17lands, ma non è un set sbilanciato come il precedente, per cui anche dando una preferenza ai colori Rakdos che sembrano i più affidabili è possibile costruire mazzi molto diversi fra loro sfruttando le diverse sinergie del formato.

Apriamo quindi il pacchetto, e vediamo cosa contiene.
Fra le comuni andiamo subito a cercare le rimozioni, come al solito vanno tenute d’occhio, e in questo formato sono quasi tutte molto buone, troviamo Cut In, a prima vista non sembra ottima per il costo e la velocità sorcery, ma in realtà funziona molto bene nel formato, il bonus young role impatta subito la board se attacchiamo dopo aver rimosso un bloccante, i 4 danni sono sufficienti contro il 90% delle creature e quindi è sicuramente una delle top common del formato (la terza common del rosso e la quarta complessiva).

Continuando a scorrere la classifica delle top common, la carta successiva è ancora rossa, Harried Speraguard, che ha un’ottima OH WR, ma che richiede una build estremamente aggressiva per rendere al meglio e quindi è un pick più vincolante. Per il resto il livello delle comuni non è altissimo, le uniche due scelte da considerare sono Ice Out che è buona ma paga l’appartenere al colore che sta performando peggio e Archon’s Glory, trick molto efficiente col richiestissimo bonus Bargain che è fondamentale per diversi mazzi, ma visto che in genere in un mazzo medio abbiamo spazio limitato per i combat trick, tendo a non prioritizzarli mai troppo nonostante le buone win rate, in genere possono fare il giro, come testimonia l’ALSA piuttosto alto per una top common (è la seconda common del bianco ma generalmente è preso molto dopo le carte successive in classifica).

Andiamo a vedere le uncommon. Splashy Spellcaster credo sia semplicemente una brutta carta. Taken by Nightmare è un’altra premium removal del formato, costa sempre 4, è instant, distrugge tutto, il difetto principale è il doppio costo di mana che ci vincola maggiormente al nero. Knight of Doves è il genere di carta che adoro, è potenzialmente molto forte come visto recentemente con carte simili come Wingmantle Chaplain in DMU, ma sembra che qui stia dando performance molto peggiori a causa probabilmente di un minore supporto, per cui è una carta su cui costruire solo quando il mazzo è molto aperto.

L’incantesimo dallo sheet bonus è potenzialmente molto forte, ma richiede il mazzo giusto e in un set discretamente veloce come questo un incantesimo che non impatta la board è un pò rischioso p1p1. La rara è forte, non una bomba ma una carta giocabile in tutti i mazzi bianchi, ci espone a un blowout se lo mettiamo su board vuota e il token viene subito ucciso, ma può essere anche devastante nelle giuste condizioni.

Arrivando la ballottaggio finale secondo me le scelte sono tre, la rara e le due removal del pacchetto. Secondo me la rara è un pò sotto, apparentemente le due rimozioni sono simili, ma “in the vacuum” quella nera sembra apparentemente più forte perché instant e distrugge tutto. In realtà però ci sono da considerare altre questioni, alivello di colori anche se rosso e nero hanno performance simili, il rosso è più versatile perché lega bene con tutti e 4 i colori, mentre il nero funziona meglio con rosso e verde. Inoltre il doppio costo è impattante, anche alla luce della possibilità di costruire mazzi multicolor che splashano facilmente avventure e rimozioni con costo di singolo mana. Il bonus young role sembra più impattante di quanto previsto inizialmente e compensa il resto dei vantaggi della rimozione nera.

Detto ciò quindi mi affiderei alla prima carta che ho recensito in questa disamina, cioè Cut In.

Riccardo “moongoblin” – Clepshydra.it

Eccoci di nuovo su what’s the pick dopo una meritata pausa estiva. Scopriamo assieme il nuovo set di Wilds of Eldraine. Dalla mia impressione il set sembra interessante anche se non proprio tutti i colori partono alla pari.
Infatti il Blu risulta il colore più debole, con il rosso il migliore. Questo divario si vede immediatamente confrontando le migliori comuni dei vari colori.

Ma andiamo nel dettaglio della busta odierna, come al solito partendo dalle comuni. Tra queste spicca Cut in. Lo sparo rosso è infatti una solida risposta a molte delle creature del set e il ruolo che dà sul nostro pezzo è un bel plus. Il ruolo sblocca diversi attacchi o ancor meglio toglie dal rischio di trade una nostra creatura. In più fa triggerare le sinergie con incantesimi e celebration.

La seconda comune di cui vi voglio parlare è Archon grace. Un trick all’apparenza innocuo, ma molto forte in realtà. Avere bargain è un bel plus dato che spesso abbiamo incantesimi che vogliamo proprio sacrificare. Questo lo fa per un solo mana garantendoci anche un super bonus ad una creatura.

Nient’altro di first pickabike tra le comuni, ma con 4 uncommon la situazione cambia. Interessante la blu, ma in questo momento sono ancora prevenuto nei confronti di questo colore.
Non mi convince appieno il cavaliere bianco mentre Garruk uprising è una carta che prenderei solo più avanti se sono nel giusto archetipo.

La rimozione nera non ha invece sfighe come si suol dire. È instant, esilia e talvolta fa anche scry 2. Il tutto per soli 4 mana.

La rara mi ricorda un po’ History of Benalia e sicuramente è interessante. Si gioca il first pick con le due removal. Ma a volte risulta troppo lenta e se perdiamo il primo token rischiamo di mandare a vuoto il tutto.

Dato che il bianco non mi fa impazzire e che ci sono tante carte bianche in busta, preferisco prendere removal nera. Ritengo che sia migliore di Cut In, e il fatto che non sia splashabile non è troppo rilevante dato che in questo set mi trovo spesso a giocare bicolor solidi senza splash. La mia scelta è, quindi, Taken by Nightmares.

Giovanni Colombi – Ambush Party

Ciao e benvenuti a un nuovo appuntamento con “What’s the pick?”, che torna dopo la pausa estiva. Torna al momento giusto, perchè Wilds of Eldraine sembra proprio un bel set, divertente e bilanciato.
Vediamo ora cosa offre il pacchetto di oggi.

La rara, Three Blind Mice, è sicuramente una carta decente, buona soprattutto in RW dove ci facilita molto l’attivazione di Celebration. Questa carta però ha un difetto che ho trovato particolarmente fastidioso: se l’avversario uccide il primo token topo, e noi non abbiamo altri token in gioco, la saga non farà nulla per due turni. Ovviamente questo non è accettabile in un mazzo aggressivo (come, appunto, RW). E’ vero che se avremo un tesoro o un Food otterremo comunque qualcosa, ma non è ciò che abbiamo pagato.

Knight of Doves è una carta specifica per BW e richiede diversi modi per mandare uno dei nostri incantesi al cimitero. Saremo contenti se riusciremo a creare un paio di 1/1 volanti. Sicuramente non un buon first pick.

Taken by Nightmares è una rimozione di tutto rispetto. Potremmo aspettarci che la rimozione nera a 4 mana batta anche i Planeswalker, ma in questo set il pericolo è molto basso, visto che ce n’è solo uno. Il vantaggio che avremo, invece, è scry 2 molto buono e abbastanza facile da ottenere in questo set. Insomma, 4 mana, instant, esilia… siamo sulla buona strada.

Splashy Spellcaster non mi ha impressionato molto finora, ma rende “gratis” il costo di Bargain di instant e sorcery.

Garruk’s Uprising è la carta del bonus sheet “Enchanting Tales” e non è fra le migliori, sebbene sia giocabile o buona in RG e UG. E’ la classica carta che ci premia quando siamo nel giusto archetipo e che probabilmente nessun altro al tavolo vorrà.

Fra le comuni considero come possibile primo pick solo Cut In, che è una rimozione solida che compensa la velocità sorcery con il ruolo che crea. La considero anche splashabile.

Le altre comuni sono accettabili (Archon’s Glory, Rowan’s Grim Search), giocabili nel giusto mazzo (Ice Out, Savior of the Sleeping) o orrende (Toadstool Admirer).

La mia scelta sarà quindi una rimozione. In definitiva credo che Taken by Nightmares sia una carta migliore di Cut In: la velocità instant fa grande differenza, permettendoci in alcuni casi di fare 2 per 1 (ad esempio nel caso l’avversario facesse un doppio blocco su uno dei nostri attaccanti). Non potremo splashare la rimozione nera, ma credo che il nero sia una buona base di partenza per i nostri mazzi in questo set.
Il mio pick di oggi è perciò Taken by Nightmares.

Ne vuoi ancora?

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