Standard decklist e Metagame – Kaldheim Week 4

Eccoci di nuovo all’analisi del metagame standard della quarta settimana dopo l’uscita di Kaldheim. In quest’articolo ci sono meno nuovi mazzi da mostrare, perciò ho deciso di confrontare i dati di questa settimana con la precedente.
L’analisi che avevo fatto in quest’articolo si è rivelata abbastanza corretta, in particolare nell’individuare il ritorno, per molti inaspettato, del mazzo Ciclo.

Come si può notare dalle tabelle sottostanti il mazzo più giocato è ancora Sultai Ultimatum, che però, come previsto, scende ancora di win rate. Monored resta in positivo e sale al secondo posto dei mazzi più giocati, subito tallonato da Gruul adventures che però non ottiene risultati di rilievo. Monowhite aggro resta molto giocato, ma subito dopo abbiamo la rivelazione della settimana: Naya Adventures Fury. Questo mazzo ha un win rate positivo contro i primi 4 mazzi più giocati ed esclusi i mirror pure contro il sesto: Rogues. Ci sarà sicuramente un adattamento del meta a questo mazzo, bisogna vedere in quanto tempo.
Ancora niente da fare per Esper doom e Izzet Tempo che al momento finisce in “other” insieme a Monogreen Food. Incredibile come uno dei tre mazzi più forti della passata stagione sia finito nel dimenticatoio, 0% di win rate allo SCG è davvero demoralizzante, e anche Stompy ha un win rate basso.

Ecco a voi alcune liste interessanti del formato standard emerse in questo weekend del 20 e 21 febbraio, estrapolate dallo Star City Games Champipnship Qualifier. Queste sono le liste più calde di questi giorni perciò sicuramente le affronterete in ladder o nei tornei. Se invece voleste provare a pilotarle ci sono le indicazioni base e le liste esportabili direttamente su Arena.

Naya Adventures Fury by liopoil

Partiamo subito con il botto, è proprio il caso di dirlo, questo mazzo coglie di sorpresa tutti aggiudicandosi la miglior win rate complessiva della settimana, oltre che un quarto posto al principale evento della settimana. Ritorna la tanto discussa Showdown of the Skalds, e con essa il sempreverde pacchetto adventures. Il mazzo è quadrato come pochi con solo 4x, ma al contempo ha tutta la flessibilità data dalle avventure e delle terre/spell modali. Il mazzo aggra discretamente e in più ha una combo che permette di infliggere facilmente 16 danni in un turno con soli 6 mana: Goldspan Dragon+ Unleash Fury+Kazuul’s Fury. Man mano che il mazzo verrà conosciuto sarà più difficile vincere di combo, ma il mazzo sembra quel tanto consistente da poter vincere senza ricorrere ad essa, e potendo comunque minacciarla obbliga gli avversari a scegliere quando tapparsi out o meno. Il matchup apparentemente negativo da Cycling può essere un fattore determinante, se quest’ultimo resterà in meta come immagino.

Monored Aggro by Cristoffer Larsen

Che dire su Monored Aggro? Vince il torneo più importante della settimana, nonostante il meta abbia cercato di prepararsi ad esso. Non contento piazza altre 6 copie in top32, di cui un’altra in top4. Tra i 4 mazzi più giocati sembra essere quello già più equipaggiato a gestire il nuovo Naya, avendo da esso un matchup che dai dati è solo leggermente sfavorevole, ma circa 50/50. Le liste si sono evolute leggermente, e quella vincente non gioca nemmeno più Goldspan Dragon sostituito invece da Phoenix of Ash. Se volete giocare monored preparatevi anche per i mirror.

Jeskai Cycling by Simon Kamerow

Jeskai Cycling non mi aveva mai attirato, ho sempre preferito giocare la versione Boros (con eventuale doppio splash per nero e blu), ma ora grazie ai pathway che gli danno una buona manabase, e la scelta di rinunciare completamente al nero, e una situazione di metagame favorevole, il mazzo è risorto e sta ottenendo diversi risultati. Il concetto base del mazzo è abbastanza semplice, ma giocarlo alla perfezione richiede comunque una buona dose di esperienza. Per esempio si può sidare abbastanza poche carte mediamente, e di contro bisogna stare attenti a non over sidare, dato che riducendo il numero di ciclanti cala la consistenza del mazzo.
Ora che il mazzo sta diventando una forza riconosciuta forse vedremo più Soul-Guide Lantern, ma spesso non bastano dato che Ciclo ha diversi piani di attacco. Inoltre determinati mazzi come gli Yorion deck e Rogues restano indubbiamente dei buoni matchup dato che non possono snaturarsi per contrastare Ciclo.

4-Color Yorion Doom by Tian Fa Mun

Momento patriottismo, per quanto riguarda questo deck, che porta Tian Fa Mun al 32° posto del main event di SCG, con un parziale di 7-2 anche merito del 6-0 nel qualifier che gli garantisce 2 bye. Perde solo da Larrsen che poi vincerà il torneo, l’ultimo round in cui si giocava la top 12.
Binding the Old Gods vale da sola lo splash e la sostituzione con Elspeth Conquers Death? Secondo Tian sì, grazie al fatto di arrivare un turno prima e di rampare.
Per quanto riguarda il mazzo, se non siete Tian Fa Mun o comunque appassionati dell’archetipo non ve lo consiglio per un torneo competitivo, essendo impegnativo e con partite piuttosto lunghe. D’altra parte se stavate giocando la versione Esper come quella della settimana scorsa, o se volete mettervi alla prova resta un mazzo da provare.

Conclusioni sul meta

Ancora più mazzi giocabili in standard, che si sta rivelando un formato molto variegato e dinamico. Non è facile stare al passo, ma per chi ha tempo da dedicarci c’è davvero da divertirsi.

Anche oggi ho selezionato alcune liste che ho ritenuto interessanti, in parte sovrapposte con quelle di settimana scorsa, per vedere l’evoluzione del metagame e dei singoli mazzi. Nuovamente rinnovo il fatto che non ho la pretesa di essere esauriente, dato che non ho portato tutti i mazzi. Per esempio Gruul e Rakdos sono scelte accettabili, ma non ho ritenuto metterli tra le liste “calde” della settimana.

Chissà quali sorprese ci riveleranno le prossime settimane? Risorgerà qualche altro mazzo già esistente oppure ci sarà ancora qualcosa di nuovo? Lo scopriremo assieme…

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