Benvenuti a “What’s the Pick?”!
In questa rubrica analizziamo ogni settimana la prima scelta (“pick 1”) della prima busta (“pack 1”) di un booster draft, generalmente dell’espansione più recente. La nostra analisi si basa sul draft contro umani (non bot).
Qui sotto troverete le carte della busta di oggi e un sondaggio nel quale potrete selezionare la vostra prima scelta. Più in basso ci sono anche le nostre analisi (potete leggerle a piacimento prima o dopo aver votato), a cura di Giovanni Colombi dell’Ambush Party, Marco Much di Ancestral Magic e Riccardo “Moongoblin” Ceridono dallo staff di Clepshydra.it.
Una volta risposto al sondaggio potrete confrontare la vostra scelta con quelle degli altri utenti e leggere le analisi per controllare che non vi sia sfuggito nulla! Ricordate: capire quali sono le scelte migliori e i motivi dietro alla selezione di una carta vi aiuterà a costruire mazzi migliori! Allora: What’s the Pick?
Pack 1, Pick 1 (KLR)
Le Nostre Analisi
Giovanni Colombi – Ambush Party
Eccoci tornati su Kaladesh, o meglio la sua versione rimasterizzata. E’ un formato ricco di carte forti, come questo pacchetto dimostra, non sarà facile!
Nelle 14 carte fra cui possiamo scegliere ce ne sono ben 5 su cui vorrei spendere due parole.
Padeem, Consul of Innovation è una ottima carta, tutte le sue parti sono buone. Intanto è un 1/4: in questo formato il numero 4 è importante perchè con 4 punti di costituzione bloccheremo moltissime creature. Hexproof sappiamo quanto sia fastidiosa, immaginate se tutti i nostri artefatti (creature e veicoli compresi) fossero protetti dalle rimozioni avversarie. L’abilità migliore l’ho lasciata alla fine: pescare una carta in più a turno è uno dei modi più facili per vincere la partita e non ci costerà alcun mana, basta avere un artefatto sufficientemente costoso (non scontato, ma abbiamo molti altri pick per trovarlo).
Rogue Refiner ha meritato il ban in Standard. Anche in Limited è molto forte: è un Joraga Visionary che costa un mana in meno e ci da anche due energie!
Piccola digressione sulle energie: come valutarle? Dipende da quante carte che le usano abbiamo e cosa ci permettono di ottenere. In alcuni casi l’energia si trasforma in qualcosa di paragonabile a una carta “intera”, come con Whirler Virtuoso.
Empyreal Voyager è decisamente efficiente. Un 2/3 volante per 3 mana è già giocabile, in più abbiamo Trample e la possibilità di guadagnare energie.
Vengeful Rebel è molti simile a un Flametongue Kavu (lo stereotipo della creatura che fa rimozione quando entra in gioco) in questo set, perchè Revolt è un’abilità facile da innescare (di solito abbiamo Servo da far morire, oltre agli “enabler” specifici). Molto buona specialmente in mazzi aggressivi (che già prevedono di inviare le proprie creature a schiantarsi su quelle avversarie).
Infine abbiamo Chandra’s Revolution che oltre ad avere un costo abbastanza accettabile per 4 danni, ha anche la possibilità di “finire” avversari in mana screw. E’ tremendo saltare il terzo o quarto land drop e subire Chandra’s Revolution.
Tirando le somme possiamo escludere qualche carta:
- Rogue Refiner e Empyreal Voyager sono carte multicolori che preferisco evitare al primo pick, inoltre prendendone una passeremo comunque il segnale che UG è aperto
- Chandra’s Revolution per quanto buona è più debole delle altre opzioni.
Rimangono Padeem e Vengeful Rebel. Abbiamo la possibilità di costruire un mazzo che possa ospitare Padeem, dobbiamo approfittarne perchè la ricompensa è molto alta. Che c’è di meglio che pescare una carta in più a turno?
Marco Much – Ancestral Magic
Non sono un grande esperto del draft Di Kaladesh, ma questo pacchetto mi pare abbia tante carte forti a nostra disposizione. Tralasciando le comuni, mi soffermerei sul tris di uncommon e sulla rara.
Vengeful Rebel è una creatura e una rimozione assieme, ed è quindi un facile 2×1 in nostro favore.
Allo stesso modo, anche Rogue Refiner rappresenta due carte in una, e ci permette anche di aggiungere dell’energia da poter utilizzare più avanti con i vari payoff che potremmo avere nel mazzo.
Empyreal Voyager è probabilmente la carta più debole delle tre perché, per poter generare vantaggio, deve sopravvivere e riuscire ad attaccare alcuni turni. Rimane comunque una carta solida.
Da ultimo abbiamo Padeem, che rappresenta contemporaneamente protezione per i nostri artefatti (veicoli in primis) e, nel mid-late game, diventa un potente motore di vantaggio carte.
Tutto sommato, la rara è sicuramente la carta dal power level Maggiore ed è molto più facile costruirci un mazzo attorno se la firstpicckiamo. Perciò Padeem è il mio pick in questa busta.
Riccardo “Moongoblin” Ceridono – Clepshydra.it
Eccoci qui con la nuova espansione esclusiva di Arena e del formato Historic: Kaladesh Rematered. Noterete fin da subito la differenza di power level con gli ultimi set standard. Quest’espansione unione di 2 set Kaladesh e Rivolta dell’Etere, ha un numero di carte giocabili in limited davvero elevato, dato che le peggiori carte per il limited sono state rimosse e quasi tutte le comuni del set erano carte al tempo giocabili.
Ho cercato di fare più draft possibili e di osservarne altri in queste poche ore dal rilascio dell’espansione, ma ancora molto c’è da imparare su questo formato che si sta rivelando molto interessante.
Anche questa volta partirò dalle comuni nell’analizzare questo pacchetto. Tra queste giocheremo volentieri Attune with the Aether, ottimo fixing, con il bonus di 2 Energie; Dukhara Peafowl, in quanto artefatto e volante all’occorrenza; Prophetic Prism che si cicla, è artefatto e fixa il mana; in ultima Chandra’s Revolution che resta una rimozione decente nonostante il rosso abbia Welding Sparks, chè è diversi step sopra, sempre come comune. Tra queste la scelta può sembrare strana ma per me è Prophetic Prism.
Le uncommon qui sono davvero ottime, due di queste però sono bicolor e nell’ottica di restare più aperti possibile all’inizio del draft non sono la scelta migliore. Anche il Vengeful Rebel è buono, potenzialmente un 2×1 e sia nel bianco che nel blu ci sono modi per riutilizzarne l’effetto. Nessuno di questi pick sarebbe del tutto sbagliato, ma dato che in questo set le sinergie sono fondamentali è la rara che mi attira maggiormente.
Le statistiche non sono le migliori, ma dato che le partite possono andare molto per le lunghe in questo formato, una fonte di vantaggio carte così importante non è da sottovalutare. Avere l’artefatto col costo di mana convertito maggiore non sarà sempre facile, ma già pescare 2/3 carte extra risulta spesso nella nostra vittoria. La mia scelta è quindi Padeem, Consul of Innovation.
Ne vuoi ancora?
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