Premessa 1: l’articolo ha il fine di presentare alcuni elementi del gdr cartaceo, non ha la pretesa di essere un saggio esauriente sulla lore di D&D. Quindi chiedo perdono ai “fanatici” dell’ambientazione se in alcuni casi cercherò di essere sintetico e non andrò a raccontare tutto.
Premessa 2: i manuali sono ovviamente pubblicati in inglese ma per quanto riguarda la traduzione italiana se ne sta occupando la Asmodee, anche con un certo successo. Quando possibile indicherò i manuali tradotti in italiano, altrimenti farò riferimento a quelli mai o ancora non tradotti.
Il Multiverso nei Forgotten Realms
Visto che oggi parleremo dei Planeswalker, meglio chiarire un concetto base.
Per chi non lo sapesse, il Multiverso di questo set è completamente slegato da quello di MtG.
I Forgotten Realms non fanno parte dell’ambientazione di Magic e ha una cosmologia tutta sua.
Difatti, quando parliamo di Planeswalker in D&D, non ci riferiamo a personaggi in possesso della “scintilla” in grado di viaggiare attraverso la cieca eternità ma a coloro i quali, in un modo o nell’altro, è permesso di spostarsi tra le dimensioni dei Reami.
Salvo casi particolari, il piano di riferimento dei giocatori sarà sempre il Piano Materiale, il centro di questa cosmologia.
Riferimenti: ci sono diversi manuali che trattano il tema della cosmologia nelle vecchie edizioni ma ancora poco e nulla nella 5a, solo qualche accenno sui manuali base.
– Manuale dei Piani (3a edizione)
– Manuale dei Piani (4a edizione)
Grand Master of Flowers – Bahamut
Bahamut fa parte del pantheon delle divinità dei Forgotten Realms, in particolare si tratta di una divinità minore di allineamento legale buono e ha come casa il piano Monte Celestia.
Le sue aree di influenza sono Guerra e Vita, quindi non deve sorprendere se i suoi adoratori (draghi metallici e razze draconiche di indole buona a parte) sono per la maggior parte Chierici, Paladini e Monaci.
Nella sua vera forma è un Drago di Platino di dimensioni colossali ma spesso viene raffigurato come un vecchio incappucciato o un giovane ragazzo, in entrambi i casi accompagnato da sette (numero sacro per Bahamut) canarini.
Difatti è più probabile che i personaggi incontrino il suo Avatar (ovvero una proiezione materiale, e quindi mortale, che le divinità usano per manifestare la loro entità sul Piano Materiale) in questa forma piuttosto che come un drago di 55 metri.
Non è ancora chiaro il motivo per il quale Bahamut abbia deciso di porsi a capo dell’ordine monastico della Rosa Gialla prendendo il titolo di Gran Maestro dei Fiori ma quello che è certo è che le divinità non agiscono mai a caso.
Dove trovarlo: A parte sul Piano Monte Celestia, dove è praticamente onnipotente nella sua vera forma, come avatar è possibile incontrarlo dovunque. Difatti è un divinità buona che spesso si prodiga nell’aiutare le compagnie di avventurieri con uno scopo nobile, molte volte di nascosto e altre più apertamente.
In particolare tende ad avere parte attiva quando si tratta di sventare i piani della sorella Tiamat e del suo culto, per i quali prova profondo disprezzo.
Affrontarlo in modo ostile, anche se sotto forma di avatar, potrebbe non essere una buona idea.
Oltre a sfidare l’avatar di un dio, state sfidando anche i suoi più potenti seguaci.
I sette canarini che lo seguono, infatti, non sono altro che sette Draghi d’Oro Antichi sotto polimorfia e compongono la sua guardia personale.
Riferimenti: anche qui per la 5a edizione c’è poco, la maggior parte delle informazioni le trovate su vecchi manuali.
– Dei e Divinità (3a edizione)
– Draconomicon (3a edizione)
– Il Tesoro della Regina dei Draghi (Modulo Avventura 5a Edizione)
– L’Ascesa di Tiamat (Modulo Avventura 5a Edizione)
Mordenkainen
Moradenkainen (allineamento caotico neutrale) è un Arcimago umano di notevole potenza e creatore di diverse magie conosciute e utilizzate in tutto il continente.
Non essendo una divinità, la sua capacità di spostarsi tra i piani è data dalla sua conoscenza magica (come l’incantesimo Spostamento Planare) di alto livello.
Molto spesso, più di altri suoi pari, viaggia tra i piani per studiare nuove magie e l’influenza che essi hanno sul Piano Materiale.
Dove trovarlo: formalmente la sua casa è a Waterdeep, sulla Costa della Spada, ma passa la maggior parte del suo tempo nella Torre di Urm, una torre magica costruita da lui stesso e usata come mezzo per i viaggi planari e base operativa.
Ha un carattere testardo e scontroso ma difficilmente si rifiuterà di dare una mano ai personaggi se condividono con lui un obbiettivo comune.
Riferimenti:
– Mordenkainen’s Tome of Foes (5a edizione)
– Descent Into Avernus (Modulo Avventura 5a edizione)
Lolth, Spider Queen
Lolth, la Regina Ragno, è una divinità minore del pantheon Drow (gli elfi oscuri banditi dalla superficie eoni fa e che hanno trovato rifugio nel Sottosuolo) di allineamento Caotico Malvagio e le sue aree di influenza sono l’Inganno e la Guerra.
Il suo dominio è chiamato “Le Ragnatele Demoniache”, uno strato del piano conosciuto come L’Abisso dove è virtualmente onnipotente, onnisciente e protetta da creature malvage di ogni genere e dalle sue potenti ancelle demoniache: le Yochlol.
Essendo la divinità più potente tra quelle venerate dagli elfi oscuri, non c’è da stupirsi che le società drow sono tutte governate secondo una gerarchia matriarcale.
Le femmine drow occupano tutte le posizioni di rilievo nelle città oscure, mentre ai maschi solitamente spettano i ruoli di custodi e protettori delle proprie consorti.
Tuttavia, a causa dei capricci e del carattere caotico della divinità, le lotte intestine all’interno della società drow sono all’ordine del giorno e Lolth stessa si compiace della sofferenza e dell’avidità dei suoi adoratori.
Alcuni pensano che questo sia un bene, in quanto è probabile che sei i drow smettessero di pugnalarsi alle spalle e le città stato del Sottosuolo si alleassero, sarebbero davvero una grave minaccia per il mondo in superficie.
Dove trovarla: spero che abbiate una ragione davvero OTTIMA per andare a trovarla a casa sua, perché le probabilità di uscirne vivi non sono assolutamente a vostro favore.
Le possibilità di incontrare un suo avatar sul Piano Materiale sono altrettanto scarse (meglio per voi), anche nel Sottosuolo, in quanto difficilmente si occupa in prima persona delle sue questioni ma se l’occasione lo richiede e/o una sua base di culto è sotto grave minaccia potrebbe decidere di risolvere il problema personalmente.
Riferimenti:
– Fedi e Pantheon (3a edizione)
– La citta della Regina Ragno (Modulo Avventura 3a edizione)
– Guida del Dugeon Master (5a edizione)
– Guida degli Avventurieri alla Costa della Spada (5a edizione)
– Mordenkainen’s Tome of Foes (5a edizione)
Zariel, Archduk of Avernus
Zariel in origine era una Solar, esseri interplanari molto simili ad angeli nativi del piano di Celestia e, come tale, capace di muoversi tra i diversi piani.
In particolare era tra i Solar più potenti della schiera celestina, potenza pari solo alla sua sete di battaglia e di giustizia.
Mentre su Ravnica sarebbe diventata tranquillamente capogilda, nel Faerun le sue continue sortite e il volere a tutti i costi una guerra aperta con i demoni e i diavoli del piano dei Nove Inferi gli fecero guadagnare solo il biasimo e l’ostracismo da parte dei suoi simili.
Durante la sua ultima sortita, accompagnata da una schiera di mortali da lei scelti, venne sconfitta, i suoi compagni uccisi e lei catturata e imprigionata.
Non ci volle molto prima che i poteri infernali la corrompessero, facendo leva sulla sua indole violenta e sanguinaria.
Divenne così un Arcidemone temuto e rispettato in tutto il primo cerchio dei Nove Inferi: l’Avernus.
Dove trovarla: la sua base operativa è una fortezza volante tetra e minacciosa che si aggira per l’Avernus, ovviamente colma di diavoli e demoni suoi sottoposti.
I personaggi che hanno la “fortuna” di incontrarla potrebbero non essere uccisi all’istante se vengono reputati in qualche modo utili per un suo scopo. Se affrontata in combattimento è una sfida molto dura anche per personaggi di altissimo livello, soprattutto se sfidata nel suo piano.
Riferimenti:
– Guida del Dungeon Master (5a edizione)
– Mordenkainen’s Tome of Foes (5a edizione)
– Descent into Avernus (Modulo Avventura 5a edizione)
Ellywick Tumblestrum
Elywick è un Bardo di razza gnomica ed è in possesso del Mazzo delle Meraviglie (un artefatto leggendario di cui parleremo meglio in un’altra occasione), che le dona una fortuna inimmaginabile e il potere di viaggiare tra i piani.
Una pescata fortunata del suo mazzo la rese l’artista più famosa di Toril e la sua musica straordinaria incantò Titania, Regina dell’Estate e reggente della Selva Fatata (il Feywild, piano nativo delle fate e dei primi Elfi) che decise di offrirle in dono Morningmist, il suo attuale strumento musicale.
Dove trovarla: Ellywick viaggia assieme ai suoi compagni Nadaar, il paladino dragonide, Varis, il ranger mezzelfo, e Hama Pashar, la maga. Sono avventurieri attivi e potete trovarli dove meno ve lo aspettate.
Ma fate attenzione a quello che porta con se…
Riferimenti:
– Wikipedia
– The Wild Beyond the Witchlight (5a Edizione – Manuale in in uscita prevista Ottobre 2021)