Buongiorno e buon inizio di settimana community! Ci avviciniamo alle feste, e assieme ad esse al periodo caldo per quanto riguarda il formato Historic: stanno per arrivare, infatti, una serie di eventi (come spiegato nello State of the Game di dicembre) a tema Historic, che culmineranno nella ricchissima Sfida Historic nel weekend fra 11 e 13 Gennaio 2020. Andiamo dunque a vedere, in questa guida suddivisa in più appuntamenti, quali sono gli archetipi e i mazzi che popolano il meta Historic, ora che il formato ha ricevuto le prime sospensioni.
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Versione blu/rossa dell’archetipo Flash che siamo abituati a vedere in standard, ha un gameplan incentrato sul prendere possesso del board sin dai primi turni, con piccole spell e qualche removal, per coltivare le nostre Brineborn Cutthroat
a suon di magie lanciate nel turno del nostro avversario.
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Mazzo proposto da Andrea Mengucci, che va a rivisitare un archetipo visto molto poco in Standard, ma che in Historic trova carte come History of Benalia
e Knight of Grace
. Con ben 32 creature nel suo arsenale, parliamo di un aggro in grado di portare davvero molti danni in pochissimi turni se troviamo le giuste carte in curva. Considerevole, inoltre, la scelta dei The Circle of Loyalty
per il late game, in grado di produrre ulteriore presenza sul board.
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Fra i mazzi tribal apparsi in Historic, quello zombies è forse quello passato più inosservato, ma ha una solida presenza in-board ed una pressione costante portata dai Death Baron
. Forse non un mazzo economico in termini di wildcards, ma molto performante nelle prime fasi della partita.
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Archetipo abbastanza conosciuto nello standard attuale, portato alla ribalta grazie Doom Foretold
e Dance of the Manse
; nel formato Historic trova armi aggiuntive quali la Phyrexian Arena, Search of azcanta e Teferi, Hero of Dominaria. Il risultato è molto convincente: il mazzo è aperto a quasi tutti i matchup, la combo Teferi, Time raveler + Oath of kaya garantisce un buon recupero di punti vita da spendere sulle Phyrexian Arena per accelerare il nostro gameplan, che dovrà portarci in assoluto controllo della partita per poi andare a vincere grazie a Dance of the Manse.
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Rimaniamo sul trittico Esper, ma con una versione più control, proposta anche questa da Andrea Mengucci. Ritroviamo al centro del nostro gameplan il buon Teferi, Hero of Dominaria, che rimane la win condition primaria; accompagnato dal classico pacchetto di removal esper, e in generale, con le migliori carte control disponibili nelle espansioni presenti su MTG Arena.
Per ora è tutto, vi diamo il tempo di provare e approfondire queste liste, e vi diamo appuntamento nei prossimi giorni con la 2° parte di questo percorso di avvicinamento alla Sfida Historic.
