Guide ai Deck – Izzet Phoenix

Ciao a tutti, sono Luca Zulli, aka Nauragar, questo sará il primo di una, spero lunga, serie di articoli che porteró in collaborazione coi ragazzi di Clepshydra.
Innanzitutto mi presento brevemente, (troverete una biografia piú lunga e noiosa nella zona apposita), sono un ragazzo di 22 anni, appassionato di magic da quando ne avevo 11, ho giocato a vari formati, commander, modern, pauper in maniera piú o meno competitiva, fino all’arrivo su MTGA, dove ho visto l’opportunitá di competere realmente e giocare piú seriamente (spendendo decisamente meno haha).
Ormai sono 3 seasons che faccio Mythic, il mio miglior traguardo è stata la 19 posizione, qualificandomi poi per il Mythic Qualifier Weekend di questo mese.

Con la rotazione di standard mi son trovato costretto ad abbandonare i miei amati vampiri, Kaalia midrange e il mio fenice alla ricerca di un degno successore.

Tra i sicuramente validi Oko food, Esper Stax, Adventure, e Golos/Field, ho visto una vecchia amica farmi l’occhiolino.
Ebbene si, ancora una volta, pur avendo perso parecchie carte come Chart a Course, Tormenting Voice ed Enigma Drake, la mia cara fenice era ancora lì.
Rinata più forte di prima.

In questo articolo discuteró alcune liste che ho testato personalmente negli ultimi giorni di settembre a Mythic e che sto considerando per il MCQW.

Le core cards che vedremo in quasi tutte le liste, al fianco del Crackling Drake e della Arclight Phoenix, sono i Royal Scions, ottimi per la nostra strategia, la fantastica Thrill of Possibility, e Irencrag Pyromancer, oltre a qualsiasi motore di pesca già presente nella vecchia rotazione.

Lo scopo del mazzo è pressochè lo stesso: ciclare le fenici e riportarle in massa in campo, guadagnando nel mentre vantaggio carte, controllo board e tempo, e utilizzare i drakes come win condition secondaria in caso di bisogno.

La prima lista che voglio analizzare è la lista che tra le tre è la più simile alla precedente.

Izzet Phoenix

In questa versione del mazzo cerchiamo di prendere più vantaggio possibile dalle nuove spell con avventura, tra cui ovviamente Brazen Borrower // Petty Theft, Bonecrusher Giant // Stomp e Merchant of the Vale // Haggle.
Ottime carte con una value immensa, e un’ottima versatilità.
Importante ricordare che le spell castate con avventura contano a tutti gli effetti come instant o sorcery nel conto per la fenice, e il loro CMC viene ridotto grazie al Goblin Electromancer.
Problema principale di questa lista è il comunque ridotto controllo di board contro mazzi aggressivi che minacciano i nostri punti vita nei primi turni della partita. Ovviamente di side portiamo 3x Flame Sweep, 1x Chandra's Pyrohelix per le minacce più piccole, e un secondo Beacon Bolt per gestire i Rotting Regisaur sempre più comuni.

Izzet Alliance

In questa lista cerchiamo invece di concentrarci sulla nuova meccanica Izzet che si attiva ogni volta che peschiamo la seconda carta del turno, inserendo nella lista 2x Irencrag Pyromancer e 1x Improbable Alliance di main e 2x di side.

Questa lista cerca di sopperire ai problemi della prima nel gestire i mazzi aggro, generando pedine fatina ogni turno per bloccare le creature avversarie, e per minacciare danni volanti. Questa lista giocando degli incantesimi richiede un setup maggiore e più articolato, ma una volta preparata la board diventa molto difficile perdere continuando a ciclare carte e generare fatine.

Izzet PyroPhoenix

L’ultima lista è quella che più mi convince tra tutte e che trovo sia messa meglio contro la maggior parte dei matchup.
Questa volta cerchiamo sempre di ottimizzare la meccanica del second draw concentrandoci solo sulle fantastiche Irencrag Pyromancer, diventando a tutti gli effetti un ottimo mazzo midrange, molto flessibile ed in grado sia di controllare post side, sia di aumentare la pressione in matchup come Golos Gates.

Sideboard

Per quanto riguarda la side avendo discusso tre liste voglio essere il più generico possibile, così da darvi le linee guida per gestire i game 2 e 3 in quasi tutte le situazioni, senza darvi una lista della spesa da seguire alla lettera.

• Iniziamo dai matchup Control, in questa situazione rischiamo di trovarci con parecchie carte morte come i Lava Coil, Beacon Bolt e gli Shock.
  Non avendo molti target da eliminare, al loro posto possiamo considerare i Niv-Mizzet, Narset, Kefnet e a volte i Brazen Borrower, in grado di rimbalzare i planeswalker nemici ed entrare di flash nel turno nemico, schivando molte rimozioni a sorcery speed.
• Contro Aggro dobbiamo trasformarci in un mazzo control cercando di far finire le risorse del nemico prima di finire le nostre.
  Per questo dobbiamo inserire tutte o quasi le rimozioni del mazzo, sostituendo carte lente o che non ci permettono di prendere value immediata come le Thrill of Possibility o i Royal Scions, molto difficili da proteggere da orde di creature incazzate.
  Non dimentichiamoci inoltre dell’enorme value generata dalle Irencrag Pyromancer in questo matchup, che dovremo cercare di proteggere a tutti i costi, così da ripulire la board grazie ai nostri Lightning Bolt…ehm, volevo dire Opt.
• Contro altri Midrange le scelte diventano molto più complesse, dipendendo molto dalla scelta di carte dell’avversario.
  Nella maggior parte dei casi però, i Lava Coil restano la nostra scelta migliore tra le rimozioni a nostra disposizione, e i Brazen Borrower diventano ancora più efficienti rimbalzando creature dai costi più elevati.
• Ricordo inoltre che per vincere contro ogni Graveyard Hate (come Ashiok) dobbiamo spostare la nostra strategia intorno agli Irencrag Pyromancer e ai Crackling Drakes, che non risentono della rimozione dal cimitero delle nostre spell.

Bene, penso di avervi rubato abbastanza tempo, se avete dubbi non esitate a contattarmi!

Ringrazio ancora una volta lo staff di Clepshydra per lo spazio che mi hanno dedicato, e ne approfitto per ricordare a tutti di passare a trovarmi su twitch.tv/nauragar (dove streammeró almeno un giorno su due MtG Arena) e sui vari social che troverete nella descrizione di twitch!

Viandanti alla prossima!